Ecco perché non dovresti buttare l’acqua di cottura della pasta! I metodi per riutilizzarla e creare piatti sublimi

Potresti non esserne ancora a conoscenza, ma l’acqua di cottura della pasta ha un’enorme potenziale culinario. Quando cuociamo la pasta, l’acqua di cottura si arricchisce di amido, una sostanza che conferisce a questo liquido preziose proprietà leganti e addensanti.

Grazie all’amido, l’acqua di cottura può essere utilizzata per migliorare la consistenza delle salse, rendere più cremosi i piatti e persino per preparare zuppe e minestre.

Uno degli usi più comuni dell’acqua di cottura della pasta è quello di legare la pasta con il sugo. Spesso, quando scoliamo la pasta e la versiamo direttamente nel sugo, il risultato può essere un piatto asciutto e poco appetitoso. Invece, aggiungendo un po’ di acqua di cottura, otterrai un piatto più cremoso e saporito, in cui la pasta si amalgama perfettamente con il sugo.

Per farlo, basta aggiungere un mestolo di acqua di cottura alla pasta e al sugo, facendo saltare il tutto in padella per qualche istante.

Un altro utilizzo dell’acqua di cottura è quello di addensare le salse. Se hai una salsa un po’ troppo liquida e desideri renderla più densa e vellutata, l’acqua di cottura della pasta è la soluzione ideale.

L’amido presente nell’acqua agisce come un legante naturale, permettendo alla salsa di addensarsi senza l’ausilio di farina o altri addensanti artificiali. Inoltre, l’acqua di cottura della pasta ha un sapore neutro, che non altererà il gusto della tua salsa.

L’acqua di cottura della pasta può anche essere utilizzata per preparare zuppe e minestre. Se sei a corto di brodo o se desideri dare un tocco di cremosità alla tua zuppa, aggiungi un po’ di acqua di cottura della pasta. L’amido contenuto nell’acqua conferirà alla zuppa una consistenza più ricca e golosa.

E se ti stai chiedendo se è possibile conservare l’acqua di cottura della pasta per utilizzarla in seguito, la risposta è sì! Puoi conservare l’acqua di cottura in un contenitore ermetico e riporlo in frigorifero per un paio di giorni, oppure congelarla in porzioni più piccole per averla sempre a disposizione.

Ti preoccupa il sale contenuto nell’acqua di cottura? Non temere! Sebbene l’acqua di cottura della pasta sia salata, il suo utilizzo in piccole quantità non renderà i tuoi piatti eccessivamente salati. Ricorda, tuttavia, di assaggiare il piatto prima di aggiungere altro sale, per essere sicuro di non esagerare.

Infine, non dimenticare che utilizzare l’acqua di cottura della pasta è anche un gesto ecologico. Non solo eviterai di sprecare una risorsa preziosa, ma contribuirai anche a ridurre la quantità di acqua che finisce nel sistema fognario. Inoltre, l’utilizzo dell’acqua di cottura può ridurre il consumo di altri ingredienti, come brodi e addensanti, contribuendo ulteriormente alla sostenibilità della tua cucina.

LEGGI ANCHE: Pasta la sera: amica o nemica della tua salute?

Articoli correlati