Perché la dieta mediterranea può aiutare le donne a ridurre le malattie cardiache

La dieta mediterranea è nota per essere un modello alimentare salutare che può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, soprattutto nelle donne.

Questa dieta si basa sull’assunzione di frutta, verdura, cereali integrali, pesce, legumi, frutta secca e olio di oliva, mentre riduce l’assunzione di carne rossa, zuccheri e cibi altamente processati.

Questo tipo di alimentazione può aiutare a ridurre l’infiammazione e il colesterolo LDL, entrambi fattori di rischio per le malattie cardiache. Inoltre, la dieta mediterranea è ricca di antiossidanti e di acidi grassi omega-3, che possono contribuire a mantenere un cuore sano.

Studi hanno dimostrato che le donne che seguono la dieta mediterranea hanno un rischio inferiore di sviluppare malattie cardiovascolari, come l’ipertensione, l’infarto e l’ictus.

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I dettagli di uno studio australiano

Sappiamo che mangiando un piatto pieno di frutta e verdura colorata, una porzione di cereali integrali, pesce fresco, noci e legumi, e un filo d’olio d’oliva si può mantenere un cuore sano per un tempo più lungo. Questo è ciò che si chiama dieta mediterranea e funziona altrettanto bene per le donne quanto per gli uomini. Finora, tutti gli studi sulle virtù cardio-protettive della dieta mediterranea hanno riguardato gli uomini, ma un nuovo studio dell’Università di Sydney ha scoperto che può ridurre il rischio di malattie cardiache nelle donne del 24%. Ha, inoltre, riportato un rischio di mortalità inferiore del 23%.

Perché questo studio è importante?

Quella australiana è una delle poche ricerche sugli effetti della dieta su entrambi i sessi. Inoltre, i ricercatori hanno estratto grandi quantità di dati su oltre 720.000 partecipanti femminili in 16 studi pubblicati in precedenza, esplorando il legame tra malattie cardiache e dieta. “Non esiste una dieta universale, ma ci sono alimenti e nutrienti chiave amici del cuore che possono rendere particolarmente benefica la dieta mediterranea per ridurre il rischio di futuri eventi cardiovascolari”, ha dichiarato l’autrice senior dello studio Sarah Zaman, cardiologa e professoressa associata presso l’Università di Sydney in Australia. “La dieta gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione degli eventi cardiovascolari e delle morti premature. Una dieta povera è associata a molti fattori di rischio legati allo stile di vita delle malattie cardiache, come l’obesità, l’ipertensione e il diabete di tipo 2“, ha aggiunto.

Lo studio è anche importante perché gli attacchi di cuore sono sempre stati considerati un problema maschile piuttosto che femminile e il crescente numero di donne che sperimentano un episodio cardiaco, anche durante l’età riproduttiva, è una causa emergente di preoccupazione. Ad esempio, nel Regno Unito, secondo la British Heart Foundation, la malattia coronarica uccide più del doppio delle donne rispetto al cancro al seno.

Come la dieta mediterranea diminuisce il rischio di malattie cardiache?

“La dieta mediterranea è sempre stata nota per ridurre la morbilità e la mortalità cardiovascolare, nonché i marcatori sostitutivi in studi di coorte, trial randomizzati e meta-analisi. La dieta mediterranea è nota per essere la dieta più basata sull’evidenza per prevenire le malattie croniche, comprese le malattie cardiovascolari. La dieta è diventata il modello standard per un’alimentazione sana. Il vantaggio principale della dieta è la quantità di nutrienti e alimenti cardioprotettivi. Questi aiutano a ridurre la pressione sanguigna, i lipidi, la disfunzione endoteliale, la glicemia, l’IMC e la circonferenza della vita fornendo un aumento dell’ossido nitrico, proprietà antiossidanti ed effetti anti-infiammatori”, ha spiegato il dottor Prashant Pawar, cardiologo interventista consulente presso il Fortis Hiranandani Hospital di Mumbai, come riportato su IndianExpress.com.

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