Dente del giudizio, va tolto o no? Come stanno le cose

I denti del giudizio rappresentano un problema doloroso. Alcuni dentisti consigliano che bisogna sbarazzarsi di loro. Altri, invece, sostengono che non occorre avere fretta. Chi ha ragione?

Innanzitutto, i denti del giudizio cominciano a farsi sentire tra i 14 e i 25 anni ma potrebbero anche non apparire mai. Si ritiene che essi appartengano agli organi rudimentali, cioè quelle parti del corpo che nel mondo moderno hanno perso il proprio scopo.

mal di denti

A differenza dei suoi pari, questo molare di solito si comporta in modo strano. Potremmo anche non notare come si formi all’interno della gengiva e il risultato esatto può essere mostrato solo tramite una radiografia. Fortunatamente, ci sono una serie di sintomi che annunciano la formazione di un nuovo dente del giudizio:

  • dolore lancinante alle gengive;
  • sanguinamento dei tessuti molli in bocca;
  • gonfiore;
  • dolore quando si mangiano cibi solidi o duri;
  • infiammazione linfonodale;
  • temperatura corporea alta;
  • malessere generale.

In caso di comparsa dei segni suddetti, è opportuno fissare un appuntamento con un dentista.

Togliere o no un dente del giudizio?

togliere denti

Molti chirurghi sostengono che occorre rimuovere questi denti, dal momento che sono in grado di influire negativamente sulla salute. Fortunatamente, non tutti i denti devono essere tolti.

Perché non togliere un dente del giudizio: Un dente sano, auto-emerso, che non dà inconvenienti, può essere salvato. A volte, per evitare un intervento chirurgico, i medici eseguono l’escissione, una procedura che contribuisce ad evitare la proliferazione dei batteri e il verificarsi di infezioni nella cavità orale.

Perché togliere un dente del giudizio: a causa della posizione scomoda dei molari, è difficile pulire completamente lo sporco e i detriti di cibo da quell’area. Di conseguenza, il decadimento del dente è una possibiiltà concreta. In questi casi, è meglio rimuovere il dente che trattarlo. Un’altra ragione risiede nella la posizione sbagliata. Ad esempio, quando il dente si trova all’interno della gengiva o è apparso solo in parte. In tale situazione è meglio non ritardare una visita dal dentista. Anche perché, per rassicurare, ggi abbiamo a disposizione molti antidolorifici e sedartivi che aiutano gli specialisti a condurre la procedura di rimozione del dente del giudizio in maniera agevole e sicura.

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