Covid 19, il viceministro Sileri: “Ottimista sulla data del 4 maggio”

«4 maggio? Sulla data sono molto ottimista. I miglioramenti si vedono, anche se inizio a vedere nella lettura dei numeri un modo un po’ persecutorio perché i numeri vanno anche spiegati. Bisogna guardare il numero dei tamponi, guardare anche il positivo di oggi quando ha fatto il tampone. Secondo me stiamo andando nella direzione giusta in Lombardia, ma anche nel resto d’Italia dove l’epidemia non si è diffusa in maniera così massiccia e le misure adottate hanno dato i loro risultati».

Così il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri (M5S), ospite del programma L’imprenditore e gli altri condotto da Stefano Bandecchi, fondatore dell’Università Niccolò Cusano, su Radio Cusano Tv Italia (canale 264 dtt).

«C’è stato un calo anche nel numero dei decessi, che è sempre alto ma ricordiamoci che aveva toccato mille al giorno – ha spiegato Sileri – È chiaro che bisognerà riaprire, così come è chiaro che il virus non lo vinceremo finchè non avremo un vaccino. Credo che i contagi continueranno a diminuire nelle prossime settimane, ma il contagio zero non è possibile finchè il virus circola, possiamo portarlo vicino allo zero. La riapertura va programmata non immediata su tutto, ma scaglionata e con tutte le misure di sicurezza necessarie. Oggi il Coronavirus si cura meglio rispetto a quando è iniziata l’epidemia, perchè si conosce meglio la malattia, ciò che viene fatto sul territorio è migliorato e anche la terapia è modulata sui pazienti precedenti. Siamo in una situazione di gran lunga migliore rispetto a un mese fa».

Sileri ha poi detto: «con il Vaccino sconfiggeremo questo virus. Visti i danni che ha creato il virus, non ho dubbi sul fatto che un Vaccino del genere debba essere obbligatorio. Una volta che saranno garantite efficacia e sicurezza del Vaccino, dovremmo avere una copertura tale per non far più contagiare nessuno».

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