Costola incrinata: sintomi, diagnosi e cosa fare

Accorgersi di avere una costola incrinata come in seguito ad una colluttazione può non essere immediato, tuttavia ci sono dei sintomi a cui poter fare riferimento.

Costola incrinata o rotta?

Forse ti sei trovato nel bel mezzo di una colluttazione e sei caduto, non hai riportato fratture alle costole (il danno peggiore) ma una di questa potrebbe essere incrinata e non lo sai. Porre attenzione ai sintomi potrebbe aiutarti a capire se questo è il tuo caso, ovviamente sarà l’accertamento medico a definire la diagnosi certa.

Le costole sono delle ossa fondamentali perché vanno a costituire la gabbia toracica, una ‘cassaforte’ che protegge gli organi vitali, cuore e polmoni magari la immaginate rigida ma in realtà ha una natura elastica (data dalla forma delle ossa) così da consentire la respirazione.

Poi vi è una cartilagine (tessuto connettivo presente nell’organismo) che tiene unite le costole allo sterno (osso piatto situato nella parte centrale del torace).

Può essere un qualsiasi tipo di incidente (come una caduta dalle scale oppure un trauma domestico) a compromettere le costole, arrecando dei danni che possono anche essere molto seri.

Per costola incrinata s’intende la contusione di una costa della gabbia toracica che comporta dolore e non frattura.

Sintomi e cosa fare

Vi starete chiedendo come fare a capire se le costole sono rotte o incrinate, dopotutto molto dipende dal tipo di trauma e del danno che si è subito.

Vogliamo però dirvi che c’è molta più probabilità che una costola sia incrinata che rotta. In entrambi i casi il sintomo predominante che non si può non avvertire è il dolore.

Nel caso di una costola incrinata può sorgere un’ematoma o un gonfiore nella zona ‘colpita’ però, a differenza della presenza di una frattura, non vi è una difficoltà respiratoria e non vengono compromessi gli organi interni a causa di frammenti ossei che possano danneggiarli.

Nel caso di dolore e difficoltà respiratoria bisogna subito recarsi in pronto soccorso, nel caso contrario (riferendoci ai sintomi di una frattura incrinata) si può intervenire nell’immediato ponendo del ghiaccio nella parte lesa ma anche in questo caso non si potrà fare a meno di una visita medica.

La diagnosi corretta viene posta tramite gli esami strumentali di tipo radiologico (come una radiografia) e la terapia solitamente prevede il riposo da qualsiasi attività che può essere pesante ed aumentare le probabilità di eventi clinici dannosi, inoltre – oltre all’applicazione del ghiaccio -, l’assunzione di antidolorifici.

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