Cosa fare per evitare il mal di mare? Sintomi e rimedi

Il mal di mare è un fenomeno comune noto anche con il nome di cinetosi che deriva da un conflitto nel cervello tra la percezione visiva e l’orecchio interno che controlla l’equilibrio.

In mare, come si legge su Futura-Sciences.com, il fenomeno è amplificato dalle onde e dai movimenti della barca, più netti rispetto a quelli che avvengono in auto, che accentuano il dondolio del corpo e della testa.

Sintomi: nausea, vertigini, salivazione eccessiva e vomito. I bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni e gli anziani sono generalmente più sensibili e il fenomeno è più marcato nelle piccole imbarcazioni, più soggette alle onde. Il mal di mare di solito scompare dopo due o tre giorni in mare, tranne nel 5% delle persone molto sensibili.

I rimedi contro il mal di mare

  • Se possibile, si consiglia di scegliere una cabina al centro della barca perché si muove di meno. Quando ci si trova nella parte anteriore o posteriore di una nave lunga, il movimento verso l’alto è molto sensibile e predispone al mal di mare;
  • Stabilizzare la postura: secondo uno studio dell’Università di Montpellier, è possibile acquisire molto facilmente il piede marino migliorandone la stabilità, ad esempio allargando un po’ i piedi. Questo adattamento richiede da pochi minuti a pochi giornie le persone con un equilibrio naturale sulla terra si abituano molto più velocemente anche senza essere mai state su una barca prima;
  • Fissare lo sguardo all’orizzonte: quando distogliamolo sguardo, il paesaggio ‘si muove’ di meno, migliorando la stabilità del corpo. Soprattutto non bisogna inclinare la testa in avanti per leggere o guardare il cellulare;
  • Restare sul ponte per godersi l’aria fresca;
  • Mangiare leggero prima della partenza e durante il viaggio, concentrandoti su cibi dolci (mela, banana…), pane o biscotti. I prodotti lattiero-caseari, invece, tendono ad aggravare i sintomi;
  • Evitare gli odori della benzina, del fumo di sigaretta, del pesce. Al contrario, alcuni consigliano di ‘respirare’ una fetta di limone o di menta.
  • Rimanere attivi: sdraiarsi tende ad aggravare i sintomi. Su una barca a vela, si consiglia di provare a manovrare la barca e su un transatlantico di cogliere l’occasione per passeggiare sul ponte. In crociera, le attività non mancano!
  • Assumere farmaci: i trattamenti per la cinetosi (scopolamina, drammamina, prometazina…) hanno come effetto principale ilsonno, che riduce la nausea;
  • Coprirsi: freddo e affaticamento sono le prime cause del mal di mare.

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