Coronavirus, perde la vita a 21 anni: “Non aveva patologie preesistenti”

La 21enne Chloe Middleton potrebbe essere la persona più giovane deceduta per coronavirus nel Regno Unito senza patologie preesistenti.

La ragazza si è spenta il 21 marzo scorso, come riportato su Sky.com. La madre, Diane Middleton, su Facebook ha scritto: «A tutte le persone là fuori che pensano che sia solo un virus, vi prego di ripensarci. Parlando per esperienza personale questo cosiddetto virus ha tolto la vita a mia figlia di 21 anni».

La zia, Emily Mistry, ha affermato che Chloe «non aveva problemi di salute» e sui social media ha affermato: «La mia bella nipote, Chloe, è deceduta per il COVID-19. I miei cari stanno attraversando il dolore più inimmaginabile. Siamo distrutti oltre ogni immaginazione. Per favore, per favore, segui le linee del governo. Il virus non si sta diffondendo e la gente che lo sta facendo».

Il 23 marzo scorso a morire è stato un 18enne ma era in cura per «significativi problemi di salute di base», come affermato dall’ospedale in cui era ricoverato.

Nel Regno Unito circa 1 milione e mezzo di persone sono considerate «estremamente vulnerabili» e sono state invitate dal Sistema Sanitario Nazionale a restare a casa per almeno 12 settimane così da evitare di contrarre il coronavirus.

Gli scienziati di tutto il mondo, inatti, hanno avvertito che gli anziani, generalmente di età superiore ai 70 anni, e le persone di qualsiasi età con condizioni di salute preesistenti sono maggiormente a rischio di infezione.

Tuttavia, nelle ultime due settimane, nel Regno Unito (e non solo) sono stati registrati molti casi di giovani che hanno contratto la malattia.

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