Coronavirus in Italia, le comunicazioni della Protezione Civile

«Complessivamente abbiamo 132 persone che sono positive al Coronavirus. Di queste due sono decedute e una è guarita».

Lo ha detto Angelo Borrelli, Capo Dipartimento della Protezione Civile, nel corso di una conferenza stampa presso la sede del Dipartimento a Roma.

Nel dettaglio, 54 sono ricoverati in ospedale con i sintomi, 26 in terapia intensiva e 22 in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda, invece, le origini dei contagiati: in Lombardia i casi sono 89, in Veneto 24 e in Piemonte 6. In Emilia Romagna 9 e 2 nel Lazio.

«Il livello di prevenzione è altissimo, tutti i possibili casi sono stati verificati con prove di laboratorio», ha aggiunto Borrelli, rimarcando che «finora sono stati effettuati oltre 3mila tamponi. Dimostriamo un livello altissimo di screening sanitario».

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, però, ha anche aggiunto che «non siamo riusciti ancora a individuare il paziente zero, è difficile anche per questo formulare ipotesi sulla diffusione».

Borelli ha pure annunciato che «stiamo definendo una serie di linee guida sui comportamenti da tenere nelle aree chiuse e anche nel resto del Paese se ci dovesse essere l’esigenza».

Da segnalare, infine, che il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha deciso «la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico». Sospesa anche l’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. Non si giocheranno anche quattro partite di serie A: Inter – Atalanta, Torino – Parma, Verona – Cagliari e Atalanta – Sassuolo.

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