Coronavirus: quali sono i Paesi africani più a rischio?

In piena emergenza Covid-19, si parla sempre di più della possibilità che il nuovo Coronavirus si diffonda in Africa. Quali sono i Paesi più a rischio? La risposta in merito è arrivata da uno studio condotto da un team di ricercatori francesi. Per la precisione, si parla dell’Istituto Francese per la Salute e la Ricerca Medica.

Come è stato effettuato lo studio

I ricercatori francesi si sono concentrati sui calcoli del livello di rischio di contagio da Covid-19 considerando tutta l’Africa, Stato per Stato. Come si sono mossi per la valutazione? Tenendo in conto diversi fattori, a cominciare dal numero di casi di contagio delle singole province cinesi. Il secondo punto che è stato considerato dai ricercatori francesi sono i contatti aerei tra i vari Stati africani e i territori cinesi sopra citati.

Gli esperti non si sono fermati qui. Hanno infatti analizzato anche l’efficienza dei sistemi sanitari dei singoli Paesi dell’Africa, con lo scopo di capire quanto ciascuno di essi possa essere in grado di affrontare un’emergenza sanitaria come quella del Covid- 19. Per quel che concerne questi ultimi dati, ricordiamo che si tratta di informazioni che i singoli Paesi sono tenuti a fornire ogni anno all’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Ricordiamo altresì che i ricercatori hanno preso in esame l’indice di vulnerabilità delle malattie infettive, calcolato con un punteggio in centesimi. A che risultati ha portato tutto questo? Vediamolo nelle prossime righe.

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Africa: i Paesi più a rischio

I Paesi più a rischio per il Coronavirus – considerando ovviamente l’ambito dell’Africa – sono risultati essere l’Egitto, l’Algeria e il Sudafrica. Il principale motivo è l’intensità delle interazioni commerciali con la Cina. Tra gli altri Paesi a rischio è possibile citare l’Angola, l’Etiopia, il Ghana, la Tanzania, il Kenia. In questo caso, a preoccupare sono i punteggi relativi alla vulnerabilità alle malattie infettive e la capacità di fronteggiare emergenze sanitarie come le epidemie.

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