Coronavirus, altri 2 morti in Francia. Le decisioni del governo Macron

Il presidente francese Emmanuel Macron ha presieduto un Consiglio di difesa sabato 29 febbraio, seguito da un Consiglio dei ministri, per fare il punto sull’epidemia di coronavirus.

Dopo questi incontri, il ministro della sanità Olivier Véran ha annunciato 16 nuovi casi in Francia, 73 dalla fine di gennaio. È stata avviata anche la fase due e adesso sono vietati anche gli assembramenti di oltre 5mila persone in luoghi chiusi.

A livello nazionale, pertanto, tutti gli incontri con oltre 5.000 persone in un ambiente chiuso, così come alcuni eventi all’aperto, saranno annullati. Ad esempio, la mezza maratona di Parigi, in programma ieri, domenica 1 marzo, non ha avuto luogo. Così come è stata anticipata la chiusura del Salone dell’Agricoltura.

L’obiettivo è chiaro: evitare al virus di diffondersi. Al momento, però, le elezioni comunali previste per il 15 e il 22 marzo non sono state spostate. I francesi hanno anche raccomandato ai propri cittadini di evitare i viaggi necessari nelle zone a rischio. Inoltre, si consiglia l’opzione del ‘telelavoro’, ove possibile, cioè il lavoro da casa.

È di oggi, poi, la notizia di altre due nuove morti per il Covid-19 in Francia, facendo salire così il bilancio a quattro. «Due persone anziane che soffrivano di varie altre patologie», ha spiegato il sindaco di Compiègne nel dipartimento dell’Oise, Philippe Marini.

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