Colpito dal cancro al pancreas, racconta i sintomi per sensibilizzare sulla malattia

Un uomo, un papà che soffre del tumore più mortale tra tutti, ha scelto di mettere in guardia le persone sui sintomi di questo male.

Shaun Walsh, 43 anni, è un operaio e si è ammalato un paio di volte quest’anno. Quando, però, la sua urina è scolorita e ha notato una sfumatura gialla sulla sua pelle, ha deciso di rivolgersi a un medico.

Dopo alcune analisi presso il Whiston Hospital di Liverpool, a Shaun è stato detto che soffriva di cancro al pancreas e aveva bisogno di cure immediate per salvargli la vita.

Shaun, di Huyton, ha raccontato alla stampalocale: “Ho pensato che stavo male per colpa del lavoro sotto il sole. Quando, però, ho notato che la mia pelle stava diventando gialla e la mia urina scolorita, sapevo che dovevo fare qualcosa. All’inizio si pensava che ciò fosse per colpa di calcoli biliari, ma le scansioni e un’endoscopia hanno rivelato che ho un tumore alla testa del pancreas. Ho subito assunto compresse che sostituiscono gli enzimi prodotti dal pancreas, che devo prendere ogni volta che mangio“.

Una persona su quattro con la diagnosi di cancro al pancreas muore entro un mese dalla diagnosi. Per fortuna Shaun ha subito un’operazione con cui è stato rimosso tutto il tessuto canceroso. All’uomo sono stati estratti cistifellea, pancreas e intestino tenue e ora ha un drenaggio sul fianco e una cicatrice di 30 centimetri.

Shaun ha raccontato che è stata un’operazione vasta “ma se non l’avessi superata, non starei parlando ora. Ogni volta che vedo il mio chirurgo, Declan Dunne, lo abbraccio, mi ha salvato la vita. Sono riuscito a tornare a casa per il sesto compleanno di mia figlia e per quello della mia compagna Rachel la settimana dopo. Mi sento molto umile nei confronti di medici e infermieri, sono persone straordinarie. Molte persone muoiono di cancro al pancreas perché la diagnosi arriva in ritardo“.

Shaun non è stato in grado di mangiare correttamente per sei settimane ma quando ha cominciato a riprendersi ha deciso di andare a nuotare per riabiliarsi.

Nonostante sia ancora sottoposto a chemioterapia, Shaun nuota molti metri giorno, in preparazione di una sfida di 2 chilometri che sta completando per raccogliere denaro per il Pancreatic Cancer UK.

Shaun vuole raccogliere 1.200 sterline (poco più di 1.300 euro) durante la sua sfida di domenica 25 novembre.

Shaun ha raccontato: “Sono a metà della chemio. Amo nuotare e avere i miei amici e la mia famiglia accanto a me per la sfida sarà meraviglioso. Mi sono stati vicini negli ultimi due mesi, non avrei potuto fare niente senza di loro“.

Laura Sutton, manager presso il Pancreatic Cancer UK, ha dichiarato: “La quantità di impegno che Shaun ha messo nella preparazione per questa sfida, soprattutto dopo il trattamento, è fenomenale. Siamo così orgogliosi che Shaun abbia scelto di affrontare il cancro al pancreas con noi e di contribuire a raccogliere fondi per sostenere di più la ricerca. Il tumore al pancreas è il più mortale tra tutti i tumori comuni e, purtroppo, meno del 7% delle persone con la diagnosi sopravvive dopo cinque anni. Con l’aiuto di persone come Shaun siamo determinati a investire nella scienza all’avanguardia necessaria per trasformare il futuro di tutti coloro che sono affetti da questa malattia devastante“.

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