Bimbo di 2 anni ingoia una moneta e rischia di soffocare, salvato dal commesso di un supermercato

In un supermercato ad Ogliastro Marina, nel comune cilentano di Castellabate, un episodio drammatico ma, per fortuna, con un lieto fine, è avvenuto il 20 luglio scorso. Un bambino di soli 2 anni ha ingoiato una monetina ed è stato sul punto di soffocare. Tuttavia, la prontezza d’intervento del commesso Cristian Spanò ha fatto la differenza, salvando la vita del piccolo.

Un momento di caos e spavento

Il supermercato era affollato di clienti quel giorno, e improvvisamente è scoppiato il caos a causa delle urla e del pianto del bambino. La situazione è stata fonte di grande preoccupazione per la vita del piccolo, ma fortunatamente, grazie all’intervento celere di Cristian Spanò, tutto si è risolto positivamente.

Il racconto del direttore

Il responsabile del punto vendita, Fulvio Di Nola, ha raccontato l’accaduto in un lungo post su Facebook, elogiando l’eroica azione del suo dipendente. La prontezza e la tempestività con cui Cristian è intervenuto hanno fatto la differenza, tirando fuori la lingua del bambino per evitare il soffocamento e liberando la trachea da ciò che il piccolo aveva ingerito.

Le parole del responsabile: “Stavamo lavorando e tra tante persone che parlano, si sente sempre tanta confusione, ronzii, fruscii ecc, ma oggi si sentiva qualcosa di diverso. Ero lontano dalle casse, ma ad un certo punto ho sentito un bambino che piangeva forte, delle urla ed allora mi sono subito allertato, e più mi avvicinavo, più sentivo: c’è un dottore, c’è un dottore”.

E ancora: “Qualcuno diceva, il bimbo respira, sta bene, perché Lui era riuscito a tirargli fuori la lingua per non farlo soffocare, ed a liberare la trachea da un corpo estraneo che il bimbo aveva ingerito”. E aggiunge: Lui è rimasto calmo, freddo, e con tutta la sua tenacia è riuscito a salvare una Vita, a salvare quel bimbo, a salvare il Mondo. Ho chiesto poi alla mamma cosa avesse ingerito il bambino, per avvisare i soccorsi e farli trovare già preparati, e lei(Mamme state attente!!!), mi ha risposto una moneta da 0,50. Cristian un ragazzo ben voluto da tutti i clienti, sempre sorridente, giocherellone, nonostante i tanti problemi, Cristian oggi sei l’eroe di quel bimbo, che non si ricorderà mai di te a differenza tua, di lui, del fratellino e della sua famiglia, sei il nostro eroe, siamo orgogliosi di Te!”.

Un eroe senza esitazioni

Cristian Spanò, sempre sorridente e ben voluto dai clienti, ha umilmente risposto alle parole del suo direttore. Ha affermato di non considerarsi un eroe, ma di aver fatto ciò che poteva nel vedere un bambino in serie difficoltà, spaventato e in lacrime. La paura negli occhi del bambino ha spinto Cristian a non esitare nemmeno un secondo nell’agire e nel mettere in atto un salvataggio tempestivo e determinante.

Cos’ha detto: “Grazie, direttore, per le splendide parole. Ma non sono un eroe ho fatto semplicemente quello che potuto nel vedere un bambino in serie difficoltà…con la paura negli occhi e il suo pianto non mi ha fatto esitare nemmeno un secondo per agire”

Un ringraziamento sentito

Il giovane commesso ha ringraziato il direttore per le parole di riconoscimento, ma ha sottolineato che la sua azione è stata dettata dal semplice istinto di aiutare un bambino in difficoltà. La gratitudine di Fulvio Di Nola e di tutta la comunità per il coraggio e la tempestività dimostrati da Cristian non potrà mai essere dimenticata. Il suo gesto ha salvato una vita e ha dimostrato che l’eroismo può emergere anche in situazioni quotidiane, quando la prontezza d’animo e l’amore per il prossimo si uniscono per il bene comune.

Leggi anche: Bambino salva il nonno con la manovra di Heimlich: cos’è successo

Articoli correlati