Questi 8 alimenti che mangiamo tutti sono molto dannosi per il nostro cervello

Se siamo ciò che mangiamo, anche il cervello c’entra. Ancor più che per il nostro corpo, alcuni alimenti sono, infatti, molto dannosi per il nostro cervello.

Il grasso fa bene al cervello, ma non troppo. Infatti, a causa del loro impatto negativo sul nostro cuore, gli acidi grassi insaturi sono responsabili del declino cognitivo precoce, della diminuzione della capacità di memoria e persino della depressione. Si trovano principalmente in:

Ovviamente, come forse sospettavi, le bevande zuccherate non fanno affatto bene, né al nostro corpo né alla nostra mente. Quasi privi di qualsiasi valore nutritivo e responsabili di un gran numero di casi di obesità, compromettono la nostra capacità di creare nuovi ricordi e, cosa ancora più grave, il rischio di contrarre la malattia di Alzheimer.

Infatti, secondo uno studio pubblicato nel 2019 e pubblicato sulla National Library of Medicine, le persone con il diabete hanno il doppio delle probabilità di ricevere una diagnosi di Alzheimer, soprattutto se il loro livello di zucchero nel sangue è scarsamente controllato. Addio bibite, dolci e alcol!

Ferro e salsa di soia

Implicato anche come fattore nell’aumento dei tumori, l’eccesso di carne rossa ha conseguenze altrettanto disastrose sul nostro cervello. Certamente il ferro che contiene è vitale per la formazione dei globuli rossi e quindi del nostro sangue, ma un surplus di ferro accelererà l’invecchiamento della nostra amata materia grigia.

Un cataclisma per gli appassionati dei ristoranti giapponesi, la salsa di soia non è affatto consigliata a chi vuole preservare il proprio cervello. Nota per il suo contenuto di sale, questa salsa perfetta per il sushi può provocare un vero e proprio effetto valanga. Vale a dire: complicare la circolazione sanguigna al cervello, danneggiare la concentrazione e la memoria! Gli studi psicoanalitici lo mettono sul banco degli imputati anche per alcuni sintomi come ansia o mal di testa.

Meglio privilegiare le verdure colorate, sono antiossidanti che proteggono dall’invecchiamento cerebrale implicato nel morbo di Alzheimer. Fonte: Maxisciences.com.

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