Neuropatia, 7 cibi utili per combattere i sintomi

La neuropatia si associa a danni ai nervi dell’organismo. I medici concordano sul fatto che alcuni cibi possono aiutare a combattere i sintomi di questa malattia. Scopriamo quali in questo articolo.

Cos’è la neuropatia?

Il termine neuropatia indica tutte quelle condizioni cliniche e patologie che provocano un danno ai nervi dell’organismo. Essa si associa a sintomi come l’intorpidimento, il formicolio e la sensazioni di debolezza. Ricercatori e medici sostengono da tempo che vi è uno stretto legame tra la neuropatia e la dieta, in quanto un’alimentazione sana può prevenire o rallentare la progressione della malattia.

La neuropatia si associa spesso al diabete, ma può anche essere causata da condizioni metaboliche, infezioni ed esposizione alle tossine. I nervi necessitano di parecchi nutrienti per mantenersi in salute, motivo per cui i trattamenti per la neuropatia includono quasi sempre cambiamenti nella dieta e una collaborazione con un nutrizionista.

Nel prossimo paragrafo, parleremo di quegli alimenti che possono rallentare il decorso di questa condizione.

La lista dei cibi

Sono sette gli alimenti che possono aiutare a combattere la neuropatia e migliorare i sintomi ad essa associati:

1- Frutta. I frutti contengono antiossidanti che aiutano a combattere i danni ai nervi e a controllare l’infiammazione. Tra questi risultano particolarmente indicati i lamponi, le more, i mirtilli, le ciliegie, l’uva e le arance. Le bacche e l’uva, ad esempio, non solo aiutano a prevenire i danni, ma facilitano anche il processo di guarigione dei nervi già danneggiati. Ciò è dovuto al resveratrolo presente all’interno di questi frutti.

2- Verdura. Proprio come la frutta, la verdura è ricca di antiossidanti, vitamine e minerali. Broccoli, cavoletti di Bruxelles, spinaci e cavoli neri contengono acido alfa-lipoico, un antiossidante che può prevenire danni ai nervi e migliorare la funzione nervosa. Patate e patate dolci, invece, contengono acido alfa-lipoico e fitonutrienti per combattere l’infiammazione.

3- Cereali integrali. Per quanto riguarda i carboidrati, è consigliabile optare per i cereali integrali, come il riso integrale, la farina d’avena, la quinoa, il grano saraceno, il miglio e il pane ai cereali. Il guscio esterno del chicco, che viene mantenuto nei cereali integrali, contiene importanti vitamine del gruppo B che sono importanti per la salute del cervello e dei nervi. Evita i cereali raffinati, come il pane bianco e il riso bianco, poiché possono provocare sintomi di neuropatia periferica.

4- Frutta secca. Le noci sono un’altra ricca fonte di vitamina B. Anche mandorle, anacardi e semi di girasole sono ricchi di fibre, che inducono il senso di sazietà ed evitano di conseguenza un’alimentazione eccessiva, cosa sconsigliata ai pazienti con neuropatia.

5- Legumi. Il magnesio è necessario per ripristinare la funzione nervosa e aiuta nella rigenerazione dei nervi. Legumi come fagioli neri, fagioli di Lima, fagioli borlotti, ceci, fave e lenticchie contengono naturalmente magnesio.

6- Alimenti ricchi di Omega-3. È stato scoperto che l’olio di pesce ripristina la condizione dei nervi danneggiati grazie all’omega-3 in esso contenuto. Gli alimenti con Omega-3 come salmone, tonno, merluzzo, aringhe, sardine, sgombri, semi di lino e semi di chia aiutano a migliorare la regolazione della glicemia e a controllare l’infiammazione. L’omega-3 contiene resolvine, che sono molecole protettive che migliorano i sintomi della neuropatia.

7- Proteine ​​magre. I prodotti a base di carne contengono vitamina B-12, che è essenziale per un sistema nervoso sano poiché migliora la trasmissione degli impulsi nervosi e favorisce la guarigione dei nervi. Il pollo e il tacchino sono fortemente consigliati in caso di neuropatia.

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