Dopo i 65 anni bisogna lavarsi ogni giorno? I consigli degli esperti
La pelle cambia con l’età: scopri come adattare la tua igiene quotidiana dopo i 65 anni per proteggerla davvero.
Ti sei mai chiesto se continuare a farti la doccia ogni giorno sia davvero la scelta giusta dopo una certa età? Secondo molti dermatologi, la risposta potrebbe sorprenderti.
Infatti, dopo i 65 anni, la pelle cambia profondamente: diventa più secca, meno elastica e più soggetta a irritazioni. Eppure, molte persone continuano ad applicare le stesse abitudini d’igiene di quando avevano 30 o 40 anni. Ma è davvero utile – o addirittura dannoso – continuare a lavarsi tutti i giorni?

Scopriamo insieme ogni quanto è opportuno farsi la doccia in età avanzata, quali prodotti usare e come proteggere la pelle matura nella vita quotidiana.
Perché lavarsi tutti i giorni dopo i 65 anni può essere un errore?
Con l’avanzare dell’età, la nostra pelle attraversa una serie di trasformazioni fisiologiche. In particolare:
- Diminuisce la produzione di sebo, il grasso naturale che mantiene la pelle idratata.
- Il derma si assottiglia e l’epidermide tende ad ispessirsi.
- Il cosiddetto film idrolipidico – la barriera che protegge la pelle – diventa meno efficace.
Il risultato? Una pelle più fragile, secca e sensibile agli agenti esterni.
Fare la doccia tutti i giorni, soprattutto con acqua calda e saponi aggressivi, può peggiorare la situazione. Non solo si eliminano le impurità, ma anche i lipidi protettivi e i batteri benefici che aiutano a mantenere l’equilibrio della pelle.
Questa abitudine può causare:
- Irritazioni
- Sensazioni di pelle che tira
- Secchezza intensa
- Lacerazioni o lesioni cutanee
Per questo motivo, molti dermatologi concordano: una detersione troppo frequente non è adatta alle pelli mature, e anzi può peggiorarne lo stato generale.
Ogni quanto dovrebbe lavarsi una persona anziana?
La frequenza consigliata per la doccia in età avanzata è di 2 o 3 volte a settimana.
Questa cadenza consente di mantenere la pulizia personale, senza compromettere la salute della pelle. Tuttavia, ciò non significa rinunciare all’igiene negli altri giorni. Al contrario:
- Si può effettuare un risciacquo rapido con sola acqua, senza usare sapone.
- Alcune zone richiedono una detersione quotidiana, anche nei giorni “di pausa”.
In particolare, è importante pulire ogni giorno:
- Ascelle
- Piedi
- Pieghe cutanee (come sotto il seno o nell’inguine)
- Parti intime
Questo approccio, più delicato e mirato, aiuta a mantenere l’igiene, ma anche a preservare la barriera cutanea.
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Quali prodotti usare per la pelle matura?
Dopo i 65 anni, la scelta dei prodotti per la detersione fa la differenza tra protezione e danno.
Prodotti consigliati:
- Detergenti delicati senza sapone, con pH neutro o lievemente acido.
- Gel doccia arricchiti con agenti idratanti come glicerina o aloe vera.
- Oli detergenti o saponi dermatologici specifici per pelli secche.
- Saponi surgras, ideali per chi soffre di pelle molto secca o irritabile.
Prodotti da evitare:
- Saponi alcalini o con profumi intensi.
- Detergenti che contengono alcool.
- Scrub abrasivi o spugne ruvide.
L’obiettivo non è solo pulire, ma rispettare l’equilibrio fragile della pelle che invecchia. Un prodotto sbagliato può peggiorare pruriti, arrossamenti ed eczemi.
Cosa fare dopo la doccia per proteggere la pelle?
Anche le abitudini dopo la doccia sono fondamentali per mantenere la pelle in salute.
Ecco i gesti consigliati dagli specialisti:
1. Asciugare con delicatezza
- Evita di sfregare la pelle con l’asciugamano.
- Tampona leggermente, soprattutto nelle pieghe (sotto il seno, inguine, ginocchia).
2. Idratare subito la pelle
- Usa una crema idratante o un balsamo nutriente dopo ogni doccia.
- Applica entro 5 minuti dalla fine del lavaggio, quando la pelle è ancora leggermente umida.
- Scegli prodotti senza profumi e specifici per pelli secche o mature.
3. Limitare il tempo della doccia
- La durata ideale è di 5-10 minuti al massimo.
- Preferisci acqua tiepida, mai troppo calda.
- Evita bagni prolungati, che possono danneggiare ulteriormente la pelle.
Questi accorgimenti aiutano a preservare l’elasticità cutanea, prevenire le fessurazioni e ridurre la sensazione di pelle che tira.
Consigli pratici per la routine quotidiana
- Usa indumenti in fibre naturali come il cotone, che lasciano traspirare la pelle.
- Cambia asciugamani e biancheria regolarmente.
- Arieggia gli ambienti per ridurre l’umidità.
- Evita fonti di calore diretto sulla pelle (termosifoni, stufe).
Una buona igiene, fatta nel modo giusto, aiuta anche a prevenire infezioni, funghi e arrossamenti.
Un aiuto in più dalla natura: il nostro consiglio
Per chi cerca un prodotto idratante e delicato da usare quotidianamente, consigliamo il LIPIKAR Gel Lavant di La Roche-Posay: un detergente senza sapone, senza parabeni e arricchito con niacinamide, ideale per pelli secche e mature.
FAQ – Le domande più comuni sull’igiene dopo i 65 anni
Posso lavarmi ogni giorno se uso solo acqua?
Sì, il risciacquo con sola acqua non compromette l’equilibrio della pelle.
Che tipo di asciugamano è meglio usare?
Asciugamani in cotone morbido o microfibra, da lavare spesso.
L’igiene intima va fatta ogni giorno?
Sì, ma con prodotti specifici, delicati e a pH controllato.
Come idratare una pelle molto secca dopo la doccia?
Usa creme emollienti ricche, meglio se senza profumo, subito dopo aver tamponato la pelle.
Meglio la doccia o il bagno per gli anziani?
La doccia breve e tiepida è preferibile. I bagni lunghi vanno evitati.