Yoga e allergie, 3 posizioni per calmare i fastidi
Questo è il periodo in cui le allergie si fanno sentire, starnuti, occhi che lacrimano e antistaminici in borsa; è possibile affrontare questi disturbi tramite la pratica dello yoga, migliorando la respirazione si alleviano anche i sintomi della rinite e della sinusite.
Praticare lo yoga migliora i sintomi dell’allergia
Lo yoga è una disciplina che ha le sue origini in India, parliamo di una pratica che ha 5000 anni. Il termine yoga vuol dire ‘legame, unione’ e tramite la pratica della respirazione si può entrare in contatto con sé stessi.
Per raggiungere uno stato di immersione nel proprio essere, libero da ogni infrastruttura, lo yoga propone diverse tecniche, posizioni fisiche di meditazione.
Ma nel periodo delle allergie respirare a pieni polmoni può essere difficile, l’asma, il naso chiuso, la rinite, la congiuntivite sono complici di un ostruzione delle vie aeree a più livelli. Tramite lo yoga si può trovare l’equilibrio e ridurre i sintomi che compromettono il normale fluire della respirazione.
Sarebbe bello se l’allergia scomparisse praticando solamente lo yoga ma non è così, è necessario comunque attenersi alla terapia prescritta dal medico, questa pratica è un ‘sostegno’ al proprio benessere psico-fisico.
Ciò che forse non sapete e vogliamo dirvi è che la pratica della meditazione stimola la produzione di anticorpi e riequilibra il sistema immunitario, allontanando le energie negative che influiscono nell’insorgenza di alcune malattie.
“Molte sono le pratiche efficaci in questo campo, ma quella che finora ha ricevuto più sostegno dal punto di vista scientifico è la meditazione. Questa non solo rafforza il sistema immunitario, quando è necessario, ma lo inibisce se è lui la causa del problema, come nel caso delle malattie autoimmuni.” afferma Timothy McCall, medico internista e insegnante di yoga che studia da decenni le proprietà terapeutiche di questa disciplina.
3 posizioni per calmare i fastidi
1. La posizione del pesce o matsyasana
Questa inversione libera la gola e i polmoni, è una postura che ti fa sentire immediatamente meglio grazie alla posizione che assume il torace.
2. La candela con supporto o salamba sarvangasana
In questa posizione la respirazione è forte ed efficace (espirando si contraggono i muscoli della gola). Bisogna abituarsi lentamente a questa pratica perché il ritorno alla posizione normale può dare la sensazione di mancanza d’aria soprattutto nelle persone ansiose e asmatiche. Molto utile in caso di allergie.
3. Controllo del respiro
Una pratica molto semplice da attuare, tramite l’espirazione e l’inspirazione si possono controllare l’ansia, lo stress, le emozioni negative e migliorare il flusso respiratorio e di conseguenza i sintomi delle allergie.
Mettiti a gambe incrociate, rilassa la schiena e le spalle. Le mani sono con il palmo rivolto verso l’alto e le palpebre sono rilassate. Adesso comincia a respirare.