Tumore della pelle: i 3 segnali che non devi ignorare
Hai notato cambiamenti insoliti sulla tua pelle? Potrebbero essere segnali da non sottovalutare.

Nel 2025, il tumore della pelle continua a essere tra le forme più comuni di cancro in Europa, Italia compresa. La buona notizia? Se individuato in tempo, è spesso curabile.
Un medico britannico lancia un allarme chiaro: attenzione a tre segnali sospetti che possono comparire sulla pelle. Seguirli può fare la differenza tra una diagnosi precoce e una tardiva.
Indice dell'articolo
- 1 Segnali da tenere d’occhio secondo l’esperto
- 2 Altri segnali da non sottovalutare
- 3 Le modifiche cutanee da monitorare
- 4 La regola “ABCDE” per controllare la pelle
- 5 Perché intervenire subito può salvarti la vita
- 6 Quando rivolgersi al medico
- 7 Come proteggersi dal tumore della pelle
- 8 Un aiuto utile: specchio dermatologico a LED
- 9 FAQ – Domande frequenti
Segnali da tenere d’occhio secondo l’esperto
Il Dottor Sermed Mezher, intervenuto su TikTok rispondendo a un video informativo, ha elencato i sintomi cutanei che non vanno ignorati. “Ci sono segni specifici che, se presenti, devono spingerti a parlare con il tuo medico curante”, ha dichiarato.
Pur essendo molto diffuso, ha sottolineato, il cancro della pelle è tra i più trattabili. “Se lo prendiamo in tempo, spesso è facile da curare. L’accesso alle cure è solitamente semplice e veloce”.
Ma quali sono i segnali che richiedono attenzione immediata?
Tre caratteristiche da osservare nei nei o macchie sulla pelle
Il dottore ha mostrato un’immagine con diverse tipologie di nei sospetti, spiegando:
- Colore irregolare: se un neo presenta più di due colori, è meglio farlo controllare.
- Forma irregolare: bordi frastagliati o confusi, che non seguono un contorno netto, sono un campanello d’allarme.
- Lesione che non guarisce: se una macchia o una ferita persiste da oltre tre settimane, va indagata.
Altri segnali da non sottovalutare
Oltre ai tre principali, il Dott. Mezher ha aggiunto ulteriori sintomi potenzialmente indicativi:
- Un neo che cresce rapidamente.
- Presenza di bordi perlati, cioè con un aspetto lucido e rialzato.
- Zone della pelle che sanguinano, formano croste o diventano dolorose senza motivo apparente.
In una didascalia al video, il medico ha spiegato: “Il tumore della pelle può svilupparsi in modi molto subdoli. Se non sai cosa cercare, potresti non accorgertene fino a quando è troppo tardi”.
Le modifiche cutanee da monitorare
Secondo l’esperto, è importante prestare attenzione a:
- Nuove formazioni cutanee che non scompaiono.
- Nei o macchie che cambiano dimensione, forma o colore.
- Ferite che non cicatrizzano.
- Aree cutanee che diventano pruriginose, dolorose, o che sanguinano senza un motivo chiaro.

La regola “ABCDE” per controllare la pelle
Un metodo semplice per aiutarsi nell’autovalutazione è la regola ABCDE. Ecco cosa significa:
- A – Asimmetria: una metà del neo è diversa dall’altra.
- B – Bordi: irregolari, frastagliati o mal definiti.
- C – Colore: presenza di più tonalità (marrone, nero, rosso, blu, ecc.).
- D – Diametro: superiore a 6 mm (più grande della gomma di una matita).
- E – Evoluzione: qualsiasi cambiamento nel tempo.
Perché intervenire subito può salvarti la vita
Il dottore è chiaro: “Non tutte le modifiche della pelle sono indicative di un tumore, ma farle controllare in tempo può fare la differenza”. Il melanoma, ad esempio, se diagnosticato in fase iniziale, ha tassi di sopravvivenza molto alti.
In Italia, secondo AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), ogni anno vengono diagnosticati oltre 15.000 casi di melanoma, e i numeri sono in aumento. L’esposizione al sole senza protezione e le lampade abbronzanti sono tra i principali fattori di rischio.
Quando rivolgersi al medico
Consulta il tuo medico di base o un dermatologo se:
- Hai notato cambiamenti recenti su un neo.
- Un’area della pelle ti preoccupa anche senza dolore.
- Una lesione non guarisce da settimane.
- Hai familiarità con tumori cutanei.
Non serve aspettare. Una visita può chiarire ogni dubbio e prevenire problemi futuri.
Come proteggersi dal tumore della pelle
Ecco alcune buone pratiche preventive:
- Usa una crema solare SPF 30 o superiore ogni giorno, anche d’inverno.
- Evita di esporti al sole nelle ore più calde (11:00 – 16:00).
- Indossa cappelli e occhiali da sole con filtro UV.
- Controlla periodicamente la tua pelle.
- Fai una visita dermatologica annuale, soprattutto se hai molti nei.
Un aiuto utile: specchio dermatologico a LED
Per chi desidera monitorare la propria pelle in modo autonomo e dettagliato, può essere utile uno specchio ingrandente con luce LED. Permette di osservare nei e imperfezioni con maggiore chiarezza, facilitando il riconoscimento precoce di anomalie.
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FAQ – Domande frequenti
Come si presenta un melanoma?
Di solito è un neo che cambia colore, forma o dimensione. Può anche essere una nuova lesione scura.
Solo i nei scuri sono pericolosi?
No, esistono melanomi anche non pigmentati (amartomatosi), che appaiono rosa o rossi.
I bambini possono avere tumori della pelle?
È raro, ma possibile. I genitori dovrebbero controllare periodicamente anche la pelle dei più piccoli.
Ogni quanto tempo va fatto un controllo dermatologico?
Almeno una volta l’anno. Più spesso se hai una storia familiare di tumore cutaneo o molti nei.
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