Vaiolo delle scimmie come il Covid-19? Sileri è stato chiaro

Non è possibile che il vaiolo delle scimmie possa riprodurre ciò che abbiamo visto con il Covid-19.

Lo ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, su Radio Cusano Campus. “Non serve alcun allarmismo sul Vaiolo delle scimmie, anche se è comprensibile perché dopo che abbiamo attraversato il covid qualunque nuovo virus crea allarme. Ma si tratta di due cose completamente diverse”, ha aggiunto Sileri.

Il medico ed esponente del MoVimento 5 Stelle ha spiegato: “Si tratta di una patologia autolimitante. Il meccanismo di contagio prevede un contatto fisico con scambio di secrezioni liquide, si è parlato infatti di contatti sessuali in generale, non solo tra uomini e uomini come ho sentito dire da qualcuno. Il rapporto sessuale per definizione è un rapporto stretto con scambio di fluidi corporei e duraturo. Però, se uno dovesse avere delle bolle e dopo un abbraccio lasciasse la secrezione sull’altra persona e l’altra persona si mettesse le mani in bocca sarebbe lo stesso”.

“Comunque la situazione è totalmente diversa rispetto al covid, qui allarmismo non deve esserci, è chiaro che creerà qualche problema: individuare i malati, le catene di contagio, ma è impossibile arrivare a sfiorare i numeri che abbiamo visto col covid. Credo che sarà faticoso per ognuno di noi dire: conosco uno che ha avuto il vaiolo delle scimmie, sarà quasi impossibile”, ha concluso Sileri.

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