Va al bar, ordina una bevanda gassata ed entra in coma
Elizabeth Perkins, una donna di 30 anni che vive a Swadlincote, nel Derbyshire (Regno Unito), ha rischiato di morire dopo avere sorseggiato una bevanda gassata.
La donna, madre di due bambini, soffre di una rara allergia ai dolcificanti artificiali presenti in molte bevande ‘light’.
Mentre si trovava in un bar, la Perkins ha chiesto al cameriere una bevanda gassata classica, non light. Subito dopo il primo sorso la donna ha avvertito immediatamente un sapore strano e ha cominciato a patire gli effetti della reazione allergica.
La donna è allergica all’aspartame, un dolcificante articiale, che l’ha portata a cadere in coma per tre giorni.
“Ho subito avuto le vertigini e la stanza si è oscurata. Ho appreso in seguito che un amico mi ha messo su una sedia ma ero già svenuta“, ha raccontato la donna.
Elizabeth Perkins ha affermato di essere stata chiara con il barista ma “il problema è che la maggior parte delle persone non comprende la differenza“.
Ma per questa donna – e molto probabilmente per i due figli – questa differenza potrebbe essere una questione di vita o di morte.
La Perkins ha spiegato al Daily Mail che il suo corpo non ha gli enzimi necessari per digerire lo zucchero e, per questo motivo, agisce come veleno nel corpo della paziente, causandole vomito e vertigini.
Oggi Elizabeth sta bene.