Dalla radio alla carrozzina: la resilienza di Emanuele Dotto contro sclerosi multipla

In una intervista a Repubblica, Emanuele Dotto ha raccontato pubblicamente la sua battaglia contro la sclerosi multipla progressiva, diagnosticata un mese dopo il suo pensionamento, quando aveva 67 anni e 6 mesi. Oggi, a 73 anni, Dotto considera ogni giorno come “un giorno guadagnato”.

Non c’è un appassionato di sport che non conosca Emanuele Dotto, noto radiocronista italiano, celebre per la sua lunga carriera nel mondo delle trasmissioni sportive e delle radiocronache. Nel corso degli anni ha lavorato per diverse emittenti radiofoniche italiane, seguendo eventi sportivi di rilievo sia a livello nazionale che internazionale.

Durante la sua carriera, Dotto si è distinto per la capacità di raccontare lo sport con passione, precisione e uno stile riconoscibile, diventando una voce familiare per gli ascoltatori delle radiocronache sportive. La sua esperienza lo ha portato a coprire numerosi eventi di grande importanza, consolidando la sua reputazione come uno dei radiocronisti più apprezzati in Italia.

La scoperta della sclerosi multipla progressiva

In una intervista a Repubblica, Emanuele Dotto ha raccontato pubblicamente la sua battaglia contro la sclerosi multipla progressiva, diagnosticata un mese dopo il suo pensionamento, quando aveva 67 anni e 6 mesi. Oggi, a 73 anni, Dotto considera ogni giorno come “un giorno guadagnato” e sintetizza la sua vita e la sua carriera con queste parole: “Ho visto, ho guardato, ho raccontato, mi sono divertito”.

L’intervista mette in luce non solo la sua resilienza di fronte alla malattia, ma anche il modo positivo con cui affronta la quotidianità e il percorso umano e professionale che lo ha contraddistinto.

Le sue condizioni di salute attuali

Emanuele Dotto, storico radiocronista sportivo e voce di “Tutto il calcio minuto per minuto”, oggi convive, come detto, con una diagnosi di sclerosi multipla progressiva. La malattia avanza in modo “progressivo e lento”, comportando un peggioramento graduale delle sue condizioni fisiche: Dotto trascorre le giornate in carrozzina, assistito dalla moglie Marina e dalla figlia Emanuela, che rappresentano per lui un sostegno fondamentale.

“Trascorro il tempo in carrozzina ascoltando musica, leggendo e sopravvivendo. Ho avuto molto, e molto mi è stato tolto, però nel cambio ci guadagno. Non ce la farei senza mia moglie Marina e mia figlia Emanuela. Il corpo sta andando dove vuole, la mente e la memoria per fortuna no”.

Nonostante la progressione della malattia e la perdita di autonomia motoria, Dotto mantiene una mente lucida e una memoria vivace. Continua a trovare piacere nella lettura, nell’ascolto della musica e nella riflessione, mostrando un atteggiamento resiliente e ironico verso la propria condizione.

Attualmente vive a Genova, dove il suo mondo si è ristretto agli spazi del giardino della scuola elementare di Genova Quinto, che rappresenta il suo nuovo orizzonte quotidiano. Pur riconoscendo la gravità della sua situazione fisica, Dotto sottolinea come la vicinanza della famiglia e la forza della mente siano elementi determinanti per affrontare la malattia.

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Incidenza della sclerosi multipla in Italia

– In Italia si stimano attualmente circa 140.000 persone affette da sclerosi multipla (SM).

Ogni anno vengono diagnosticati circa 3.600 nuovi casi, pari a circa 6 nuovi casi ogni 100.000 abitanti (il doppio, 12 ogni 100.000, in Sardegna).

– La prevalenza nazionale è di circa 227 casi ogni 100.000 abitanti nell’Italia continentale, mentre in Sardegna sale a circa 420 casi ogni 100.000.

– La SM colpisce soprattutto giovani adulti (tra i 20 e i 40 anni) e le donne sono circa tre volte più numerose degli uomini tra i nuovi casi.

Incidenza della sclerosi multipla nel mondo

– Nel mondo vivono circa 2,8 milioni di persone con sclerosi multipla.

– L’incidenza globale stimata è di circa 1 nuova diagnosi ogni 5 minuti, che equivale a circa 300 nuovi casi al giorno, ovvero oltre 100.000 nuovi casi ogni anno.

– La prevalenza varia molto a seconda delle aree geografiche: nei Paesi occidentali (Nord Europa, Nord America, Australia) si registrano oltre 100-200 casi ogni 100.000 abitanti, mentre in Asia e Africa la prevalenza scende a circa 2-5 casi ogni 100.000.

Anche a livello mondiale la SM colpisce prevalentemente le donne, con un rapporto di circa 2-3 a 1 rispetto agli uomini.

La sclerosi multipla mostra dunque un’incidenza in crescita, soprattutto tra le donne, e rappresenta una delle principali cause di disabilità neurologica nei giovani adulti sia in Italia che a livello globale.

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