Tutti i vantaggi dell’assicurazione sulla vita

Poco meno di 106 miliardi: ecco il valore della raccolta premi nei rami Vita in Italia nel 2021. Una crescita del 4,5% rispetto al 2020, che recupera in modo completo la diminuzione dell’anno precedente.

Così ANIA (l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) riporta, nel suo recente elaborato, basato sui dati trimestrali di Banca d’Italia, una fotografia della percezione degli italiani sull’importanza di stipulare un’assicurazione sulla vita, che ha rappresentato, per il 2021, circa il 18% delle attività finanziarie delle famiglie italiane.

Ma quali sono i vantaggi derivanti dalla stipulazione di una polizza sulla vita?

Polizza vita: definizione e tipologie

Prima di tutto è necessario fare un passo indietro per avere un quadro chiaro del prodotto offerto dal mondo assicurativo a tutela del singolo, del lavoratore e dei relativi familiari.

Una polizza vita altro non è se non un contratto di natura non obbligatoria che vede, solitamente, la presenza di 3 (o più) attori principali: il contraente (o assicurato), la compagnia assicurativa e il beneficiario (è possibile individuare come tale anche più di un soggetto).

Il contratto ha una durata libera definita dal contraente in fase di negoziazione dei termini (a meno delle forme assicurative definite dall’azienda e facenti parte di un accordo collettivo o aziendale) e funziona a fronte del versamento periodico (solitamente mensile) da parte dello stesso di una somma (anch’essa libera) chiamata premio.

Benché quando si parla di assicurazione sulla vita il primo pensiero è rivolto alle forme di tutela che coprono il rischio di morte prematura, l’insorgenza di una malattia grave o la perdita di autonomia, rientrano nel gruppo delle polizze vita anche i contratti stipulati come forma di investimento dei propri risparmi (le cosiddette “polizze rivalutabili” o “polizze vita unit linked”) e i prodotti assicurativi previdenziali (prodotti a integrazione della pensione che garantiscono un piano di accumulo da convertire, in toto o in parte, al momento del pensionamento).

I vantaggi dell’assicurazione sulla vita

L’assicurazione sulla vita rappresenta, allo stesso tempo, una forma di risparmio e una protezione da eventi spiacevoli ma purtroppo frequenti, come può essere la morte improvvisa della persona che, più di tutti, contribuisce economicamente all’accrescimento del reddito familiare.

Uno dei principali vantaggi delle polizze vita è certamente l’impignorabilità del patrimonio. Sia nel caso in cui l’assicurato sia vittima di uno dei rischi previsti dal contratto, sia che quest’ultimo decada senza che nessun evento si sia verificato, l’ammontare raccolto negli anni e riscattato dal beneficiario o dallo stesso contraente non è in alcun modo sequestrabile. Non solo: le prestazioni dovute dalla compagnia assicurativa sono esenti da qualsiasi tipo di imposta (siano esse di successione o altro tipo).

Infine, che si tratti di prodotti assicurativi di investimento, di protezione o pensionistici, i premi relativi a tutte le polizze vita sono detraibili dalle tasse almeno per il 19% del loro importo.

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