Tumori della pelle: maggio mese della prevenzione in Europa
Maggio è un mese cruciale per la salute della pelle: informarsi, proteggersi e sottoporsi a controlli regolari sono gesti semplici che possono fare la differenza nella lotta al melanoma.
Maggio è ufficialmente riconosciuto come il mese dedicato alla prevenzione del melanoma, sia in Italia che in Europa. Durante questo periodo si moltiplicano le iniziative di sensibilizzazione, campagne informative e controlli gratuiti o agevolati per promuovere la diagnosi precoce e la prevenzione di questo tumore cutaneo, considerato tra i più aggressivi della pelle.

Perché è stato scelto il mese di maggio?
Maggio rappresenta la transizione verso la stagione estiva, quando l’esposizione al sole diventa più frequente e intensa. È dunque il momento ideale per ricordare l’importanza di proteggere la propria pelle e monitorare i nei, anche perché i danni solari subiti da bambini e adolescenti possono aumentare il rischio di sviluppare il melanoma in età adulta.
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Iniziative e campagne
Numerose società scientifiche, tra cui la SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia), promuovono campagne nazionali come “Save Your Skin”, che offrono controlli gratuiti dei nei nelle principali città italiane e teleconsulti con specialisti. Inoltre, il 24 maggio si celebra la giornata europea dedicata alla prevenzione del melanoma e dei tumori della pelle, con particolare attenzione alla diagnosi precoce.
Le principali regole di prevenzione da conoscere
– Proteggersi dal sole nelle ore centrali (10-15)
– Utilizzare creme solari con SPF elevato, cappelli e occhiali
– Evitare lampade abbronzanti
– Monitorare regolarmente i nei, applicando la regola ABCDE (Asimmetria, Bordi irregolari, Colore disomogeneo, Diametro superiore a 6 mm, Evoluzione rapida)
– Effettuare almeno una mappatura dei nei all’anno, soprattutto in presenza di fattori di rischio.
Incidenza
In Italia, il melanoma è il terzo tumore più frequente sotto i 50 anni, con circa 12.700 nuove diagnosi nel 2022. Tuttavia, grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce, la sopravvivenza a 5 anni è molto elevata (88% uomini, 91% donne).
Maggio è quindi un mese cruciale per la salute della pelle: informarsi, proteggersi e sottoporsi a controlli regolari sono gesti semplici che possono fare la differenza nella lotta al melanoma.
Come riconoscere un neo potenzialmente pericoloso
Per riconoscere un neo potenzialmente pericoloso, puoi seguire la regola ABCDE, un metodo semplice e diffuso che aiuta nell’autovalutazione delle macchie cutanee. Ecco i criteri da osservare.
– A – Asimmetria: se dividi idealmente il neo in due parti e queste non sono simili, potrebbe essere un segnale di allarme.
– B – Bordi: i bordi irregolari, frastagliati o sfumati sono tipici dei nei sospetti.
– C – Colore: la presenza di più colori (marrone, nero, rosso, blu, bianco) o una colorazione non uniforme è un campanello d’allarme.
– D – Diametro: un diametro superiore ai 6 mm (circa la gomma di una matita) è un possibile segno di rischio, anche se esistono melanomi più piccoli.
– E – Evoluzione: qualsiasi cambiamento rapido di forma, dimensione, colore, spessore o sintomi (prurito, sanguinamento, dolore) richiede un controllo immediato.
Altri segnali da non sottovalutare
– Nuova comparsa di un neo in età adulta
– Sanguinamento, trasudazione o formazione di croste senza apparente motivo
– Prurito persistente o dolore localizzato
La regola ABCDE è uno strumento utile per l’autocontrollo, ma non sostituisce la visita dermatologica, fondamentale per una diagnosi accurata e tempestiva.