“Pensavo fosse solo la pressione dell’aereo”: così Abi ha scoperto un tumore al cervello

Una giovane donna ha scoperto di avere un tumore al cervello dopo aver ignorato segnali allarmanti in vacanza. Ora è testimonial di una campagna natalizia per la ricerca.

Quando durante un volo verso gli Stati Uniti la vista di Abi Smith ha iniziato a vacillare, lei ha pensato si trattasse semplicemente di un effetto collaterale del cambio di pressione in cabina. Non poteva immaginare che si trattasse, invece, del primo segnale di un tumore al cervello.

Era il 2019, e Abi, 30 anni, originaria di Stirchley, un quartiere nella regione delle Midlands Occidentali, era in vacanza. Oltre alla diplopia (la visione doppia), ha iniziato ad avvertire altri sintomi preoccupanti: una progressiva perdita di mobilità nelle gambe, prima in una e poi in entrambe, e una difficoltà crescente nel mantenere la presa degli oggetti.

Sintomi ignorati e diagnosi tardiva

Dopo aver perso la capacità di afferrare persino utensili da cucina, Abi si è rivolta a un ospedale locale negli Stati Uniti. Una tomografia computerizzata (TAC), però, non ha evidenziato alcuna anomalia.

Solo al ritorno nel Regno Unito, grazie a una risonanza magnetica all’ospedale Queen’s di Burton upon Trent, è emersa la vera causa: un glioma, una forma di tumore cerebrale maligno, localizzato alla base del cervello e già esteso verso la parte superiore della colonna vertebrale.

“Pensavano inizialmente che avessi avuto un ictus”, ha raccontato Abi. “Non riuscivo più a muovere il lato destro del corpo, nemmeno l’occhio, che si era girato verso l’interno”.

Un percorso difficile, ma con un piano

Il momento della diagnosi, ricevuta mentre era da sola, è stato un mix di paura e sollievo: “Ero terrorizzata, ma anche rincuorata dal fatto che l’équipe medica avesse un piano”, ha detto.

I sintomi dei gliomi possono includere:

  • Visione doppia
  • Debolezza o intorpidimento da un solo lato del corpo
  • Mal di testa persistenti
  • Nausea e vomito
  • Crisi epilettiche
  • Alterazioni cognitive o del comportamento

Il prognosi dipende dal grado del tumore: quelli di grado 4, come il glioblastoma, sono i più aggressivi. Il tumore di Abi, purtroppo, era inoperabile nella parte cerebrale a causa della sua posizione, ma nel luglio 2019 è stato possibile rimuovere la porzione che si era estesa alla colonna vertebrale.

Radioterapia, chemio e perdita dei capelli

Dopo l’intervento, Abi ha affrontato un ciclo di radioterapia, seguito da sei mesi di chemioterapia intensiva.

“Il trattamento è stato molto duro. Ho perso i capelli”, ha raccontato. “Ma è stato un prezzo piccolo rispetto al risultato: il tumore si è ridotto sensibilmente”.

Oggi Abi continua a fare controlli periodici, partecipa a eventi di beneficenza e sostiene attivamente la campagna natalizia del Brain Tumour Research.

“Servono con urgenza più fondi per capire, curare e, un giorno, guarire i tumori cerebrali”, ha dichiarato. “Questo Natale invito tutti a contribuire alla raccolta fondi: ogni sterlina può fare la differenza”.

Il progetto “The Cancer Card” e la sua lotta quotidiana

Abi è anche imprenditrice. Ha fondato un’attività di biglietti di auguri artigianali chiamata The Cancer Card, devolvendo parte dei ricavi alla ricerca. Recentemente ha organizzato anche una giornata di benessere per raccogliere fondi, totalizzando diverse centinaia di sterline.

Letty Greenfield, responsabile della raccolta fondi della charity, ha commentato così il suo impegno:
“La forza e la positività di Abi di fronte a una diagnosi così difficile sono una vera fonte di ispirazione. Siamo profondamente grati per il suo sostegno costante e per come ha trasformato un’esperienza devastante in una spinta al cambiamento”.

Lo sapevi che…?

  • I gliomi rappresentano circa il 33% di tutti i tumori cerebrali maligni.
  • I tumori al cervello sono tra i meno finanziati nella ricerca oncologica, nonostante la loro gravità.
  • Secondo l’associazione Brain Tumour Research, solo l’1% della spesa nazionale per la ricerca sul cancro nel Regno Unito è destinata ai tumori cerebrali (fonte ufficiale).
  • I sintomi iniziali vengono spesso confusi con disturbi comuni come stress, emicrania o problemi alla vista.

FAQ – Domande frequenti

Quali sono i sintomi iniziali di un tumore cerebrale?
I sintomi possono includere mal di testa, difficoltà visive, crisi epilettiche, difficoltà motorie, nausea, cambiamenti cognitivi o della personalità.

I tumori cerebrali si possono curare?
Dipende dal tipo e dal grado. Alcuni tumori benigni sono asportabili chirurgicamente. I tumori maligni, come i gliomi di grado alto, sono più difficili da trattare.

Come si diagnostica un tumore cerebrale?
Con tecniche di imaging avanzate come risonanza magnetica (MRI) e TAC. In alcuni casi si eseguono anche biopsie.

Che ruolo ha la genetica?
Alcuni tipi di tumore cerebrale possono avere componenti genetiche, ma molti si sviluppano in assenza di fattori ereditari noti.

Ci sono studi o terapie innovative?
Sì, la ricerca sta esplorando immunoterapia, terapie mirate e trattamenti personalizzati. Ma i fondi sono ancora insufficienti.

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