Tachicardia, 5 modi per rallentare il battito del cuore

Si ritiene che una frequenza cardiaca normale sia compresa tra i 60 e 100 battiti al minuto. Alcuni esperti, però, tendono a pensare che la frequenza cardiaca a riposo ideale sia 50 – 70 battiti. Le cause che possono provocare la tachicardia possono essere pericolose (malattie cardiache, anemia) o rappresentano soltanto la nostra reazione alle condizioni in cui viviamo (stress, febbre, allenamento). Se noti che il tuo cuore lavora più velocemente, la prima cosa che dovresti fare è consultare un medico.

A tal proposito, ecco un elenco di tecniche che possono rappresentare il primo rimedio per rallentare i battiti cardiaci.

Manovra di Valsalva

La manovra di Valsalva è una tecnica di respirazione che porta a diversi e rapidi cambiamenti nella frequenza cardiaca.

Come farla:

  • Stringi il naso chiuso con le dita di una mano;
  • Chiudi la bocca;
  • Espria, come se stessi per gonfiare un palloncino;
  • Premi verso il basso, come se stessi avendo un movimento intestinale;
  • Esegui questa tecnica per circa 10 – 15 secondi.

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Acqua fredda

Questo metodo è efficace perché stimola il nervo vago che aiuta a controllare la frequenza cardiaca. Se senti che il tuo battito cardiaco è veloce, cerca di spruzzarti acqua fredda sul viso. Puoi anche immergere il viso in un lavandino riempito d’acqua o in una bacinella piena di acqua fredda. Tieni il viso sott’acqua il più a lungo possibile.

Massaggio del seno carotideo

Il massaggio del seno carotideo aiuta anche con il cuore accelerato. Questa arteria scorre lungo la nostra gola vicino al nervo vago. Un leggero massaggio su questa arteria con la punta delle dita stimolerà il nervo e diminuirà la frequenza cardiaca.

Bere acqua ghiacciata

Secondo questa ricerca, c’è un modo semplice per abbassare il battito cardiaco. Tutto quello che devi fare è bere l’acqua ghiacciata perché ciò stimola il nervo vago. Questo a sua volta fa rallentare il cuore come un riflesso naturale.

Respirare profondamente

  • Espirare;
  • Trattenere il respiro e contare fino a 5 o il più lungo possibile;
  • Inspirare lentamente e poi espirare di nuovo.
  • Ripetere il processo.

Assumere un farmaco

Ogni organismo risponde al trattamento in modi diversi. Se nulla di cui sopra aiuta e hai già consultato un medico, è giunto il momento di prendere in considerazione l’assunzione di farmaci. Al giorno d’oggi, infatti, ci sono molti farmaci che possono aiutarti con questo problema.

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