Si sveglia dopo un intervento e inizia a parlare con l’accento russo

Dopo un'operazione, una donna ha cominciato a parlare con tre diversi accenti, compreso uno russo. Cosa le è successo?

La sua operazione è andata bene ma ha sofferto di effetti collaterali molto rari. Negli Stati Uniti d’America, una donna ha subito un intervento chirurgico alla colonna vertebrale in anestesia. Quando si è svegliata ha cominciato a parlare in modo del tutto anomalo, con accenti vari.

Un accento russo, texano e australiano

Abby Fender soffriva di un’ernia del disco. Un disturbo che può causare dolore alla colonna vertebrale. L’ernia del disco è un problema noto, i cui sintomi possono essere trattati con gli antidolorifici. Tuttavia, in caso di complicazioni, può anche portare alla paralisi ma è raro che accada e, comunque, si può intervenire con un’operazione chirurgica.

L’intervento di Abby è andato liscio ma, quando si è svegliata, ha notato qualcosa di strano nel suo modo di parlare: usava un accento che a volte era russo, a volte australiano, a volte texano.

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La sindrome dell’accento straniero

Abby non è mai stata in Australia, figuriamoci in Russia. Ha raccontato: “Ho cominciato a sentire la mia voce diventare molto, molto acuta e l’abbiamo chiamata la ‘voce russa di Minnie Mouse’, come il personaggio dei cartoni animati”.

Come spiegare questo strano fenomeno? Per scoprirlo, Abby ha consultato molti specialisti, che non sono stati in grado di darle alcuna spiegazione: “Sono rimasta molto delusa, ma ho fatto tutti i test conosciuti, come la risonanza magnetica e le scansioni TC, per determinare la causa della mia disfunzione del linguaggio”.

Alla fine, ha scoperto di avere una condizione molto rara: la sindrome dell’accento straniero: “Penso che durante l’intervento sia successo qualcosa che potrebbe avere avuto un grave impatto sull’area del cervello che controlla il modo in cui pronunciamo le diverse parole e il nostro tono generale quando parliamo, ma non lo sapremo mai”.

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