Stimolare la circolazione riducendo gli inestetismi della cellulite

Sugli scaffali dei negozi di prodotti sanitari e delle farmacie ormai da qualche anno sono presenti i pantaloncini anti-cellulite dimagranti. Considerati un articolo di nicchia a causa del loro costo abbastanza elevato, hanno conosciuto una piccola grande svolta nel 2013, anno in cui la maggior parte delle più celebri case cosmetiche ha lanciato modelli più economici disponibili nelle profumerie e nei supermercati. Così, nel giro di poco tempo i pantaloncini snellenti hanno cominciato a far breccia tra le consumatrici, sconfiggendo gli scetticismi iniziali.

Che cosa sono

Questi leggings si presentano come indumenti snellenti pensati e realizzati per essere indossati come leggings tradizionali, sotto la gonna o sotto i pantaloni, ma anche a vista. Oltre ad essere dei capi di abbigliamento, essi contribuiscono a rendere le gambe più toniche: la soluzione migliore sarebbe quella di usare i leggings mentre si fa sport, ci si allena in palestra o si va a correre. Vi sono, poi, dei modelli speciali che contengono microperle che rilasciano la vitamina E, che ha proprietà idratanti, o la caffeina, che ha proprietà anti-cellulite: tali principi attivi sono assorbiti dalla pelle in modo progressivo e contribuiscono a tonificarla.

Il funzionamento dei leggings dimagranti

I modelli meno costosi non sono altro che pantaloncini aderenti realizzati in microfibra, in genere color carne o neri, con tessuto a nido d’ape. I pantaloncini devono essere indossati per non meno di sei ore al giorno e sono arricchiti dagli stessi principi attivi che si ritrovano nelle creme per la pelle. Le sostanze naturali in questione vengono rilasciate nel corso dell’utilizzo in modo graduale: ciò permette di rimodellare la silhouette, mentre il tessuto effettua un massaggio che già dopo due settimane permette di avere a che fare con cosce più sode. Come è facile immaginare, il buon esito del trattamento dipende dalla qualità del cosmetico integrato. La pelle, comunque, dovrebbe diventare più liscia e assumere un aspetto migliore rispetto a quello garantito dalle creme idratanti.

I leggings di BeGood

Un prodotto speciale, in questo segmento di mercato, deve essere individuato nei leggings di BeGood, che fanno della comodità e soprattutto dell’efficacia i propri punti di forza. I risultati testati si manifestano già a dieci giorni di distanza dall’avvio del trattamento: il merito è della stimolazione della microcircolazione, grazie a cui possono essere ridotti gli inestetismi provocati dalla cellulite. Questo speciale indumento drenante e idratante è sia modellante che snellente: la sua, quindi, è un’azione combinata, per effetto della quale si riduce il giro coscia e vengono drenati i liquidi in eccesso, mentre la pelle può essere idratata senza che vi sia la necessità di ricorrere a creme o altri cosmetici.

Gli altri leggings

Sul mercato, comunque, si possono trovare anche altre soluzioni, differenti per la composizione di principi attivi: la resina di elemi dell’amazzonia e la copaiba, per esempio, sono ritenuti rassodanti, mentre agli estratti di pagoda giapponese e di alga rossa viene attribuito un effetto drenante. L’olio di mandorle dolci e il burro di mango, invece, esercitano un’azione nutritiva.

Come scegliere i leggings migliori

Qualunque sia il modello a cui si intende fare riferimento, il consiglio è di privilegiare le formulazioni prive di parabeni, in modo da non avere problemi di allergie. Sono il movimento e il calore del corpo a consentire il rilascio prolungato dei componenti: ecco spiegata la ragione per la quale i pantaloncini andrebbero indossati anche facendo sport. Va detto, comunque, che tutti i modelli sono a disposizione in differenti taglie, in modo da andare incontro alle esigenze di tutte le donne; la durata è di circa 30 lavaggi.

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