Skincare, i passi per farla in modo perfetto

Dedicarsi giornalmente alla cura del viso garantisce non soltanto un’ottima tenuta del trucco, ma mantiene la pelle bella e giovane, libera da impurità di ogni genere. Ecco gli step per una skincare perfetta e un’epidermide sempre impeccabile.

Skincare viso, l’età ideale per iniziare

La beauty routine per il volto dovrebbe diventare un’abitudine entro i 25 anni. La cute, infatti, inizia a perdere elasticità e compattezza, a causa del progressivo rallentamento del ricambio cellulare e della diminuzione delle riserve di collagene, fondamentale per contrastare i processi d’invecchiamento.

Naturalmente, le cure esterne devono andare di pari passo con la correzione di eventuali abitudini sbagliate. Fumo, abuso di alcool, alimentazione ipercalorica, sedentarietà e disturbi del sonno influiscono negativamente sull’aspetto della pelle, che diventa grigia e impura.

Anche un maquillage pesante stressa l’epidermide, specialmente nelle zone più delicate come contorno labbra, area perioculare e attaccatura delle orecchie, spesso segnate dalle rughe. È meglio alleggerire il make up e investire di più sui prodotti per i trattamenti viso, crema contorno occhi in primis.

Beauty routine quotidiana, l’importanza della pulizia

A questa operazione bisogna dedicarsi mattina e sera, quotidianamente. All’inizio della giornata elimina le tracce di sebo e sudore depositate durante la notte, prepara la cute per il make up e concorre a rendere più uniforme la stesura della base.

Nella fascia serale, invece, rimuove agevolmente i residui di trucco (mai andare a letto senza togliere il maquillage), contrastando la formazione di comedoni, punti neri e foruncoli. Inoltre rende la pelle più ricettiva all’azione di creme, maschere e sieri, in particolar modo quelli dall’azione riparatrice e rigenerante.

Il primo step consiste nello struccarsi o nel rimuovere l’eccesso di grasso superficiale. Bisogna utilizzare un prodotto efficace e delicato allo stesso tempo, che non causi irritazione alla zona oculare, da passare con un batuffolo o una faldina di cotone.

Dopodiché si passa alla detersione: syndet, acqua micellare, mousse, latte detergente e gel lavante assicureranno una pulizia profonda e non aggressiva. Indipendentemente dalla tipologia valgono le solite regole, ossia stesura sulla pelle inumidita, con movimenti circolari e una leggera pressione.

Per ripristinare il film idro-lipidico e chiudere i pori, occorre applicare un tonico senza alcool, picchiettando lievemente la superficie. Seguono una crema per l’area perioculare e un’altra per il viso, da adattare a seconda delle esigenze del periodo (nutriente, idratante, antirughe, lenitiva, etc…).

Skincare volto, i trattamenti periodici

Alla beauty routine quotidiana è bene affiancare degli step aggiuntivi, almeno 2-3 volte al mese. Si tratta dell’esfoliazione e della maschera, da effettuare dopo la detersione: sono l’ideale per pulire a fondo la pelle e affinarne la grana.

Nel primo caso, basta bagnare leggermente il viso e applicare una piccola quantità di prodotto (in genere con microgranuli). Massaggiare per 1-2 minuti sulle zone più critiche, come fronte, naso e mento, per favorire il ricambio cellulare; risciacquare abbondantemente e tamponare con un asciugamano.

Da non dimenticare, infine, le maschere, per le quali è bene seguire le istruzioni in etichetta. Oltre alla classica argilla da mescolare con acqua, attualmente ve ne sono di diversi tipi, confezionate in barattoli e tubetti. Interessanti anche le versioni monouso, perfette per i viaggi o come campioncini di prova.

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