Sindrome nefrosica, cos’è, sintomi e diagnosi

Prima di procedere nell’argomentare la sindrome nefrosica è importante sottolineare che non si tratta di una malattia vera e propria ma di una serie di sintomi che possono essere causati da malattie che danneggiano i glomeruli, il sistema di filtrazione dei reni.

Oltretutto, ricordiamo che i glomeruli sono dei vasi sanguigni molto piccoli che in condizioni normali impediscono alle proteine del sangue di essere espulse tramite l’urina. Nella sindrome nefrosica, invece, si stabilisce un quadro di proteinuria di origine glomerulare maggiore di 40 mg/h/mq.

Sindrome nefrosica: le caratteristiche

La sindrome nefrosica – come accennato – è caratterizzata dalla perdita di proteine nelle urine, in particolare dell’albumina (ipoalbuminemia) che può a sua volta causare un ristagno dei liquidi nei tessuti evidenti sotto forma di gonfiori (negli occhi o alle caviglie) oppure nell’addome (ascite), negli organi genitali o nel torace (versamento pleurico).

Il picco d’incidenza si può evidenziare in età pediatrica tra i 3 e i 5 anni, nel 90% dei casi i casi di SN sono dovuti a una forma di patologia renale che viene detta a ‘lesioni minime’ in quanto non vengono evidenziati danni ai glomeruli in seguito ad una biopsia.

Ad ogni modo, la forma di sindrome nefrosica più diffusa è la corticosensibile, così sopranominata perché risponde alla terapia con cortisonici. In altri casi può essere corticoresistente perché non risponde alla terapia con cortisonici.

Entrambe le forme sono definite idiopatiche, ovvero non si riconosce la causa esatta.

Sintomi della sindrome nefrosica

Per convalidare la presenza o meno di questa sindrome è necessaria la presenza di una serie di sintomi clinici quali:

1. Edemi (viso e zona intorno agli occhi, braccia, gambe, piedi e caviglie).
2. Stanchezza.
3. Urinare meno frequentemente.
4. Dolori alla pancia.
5. Aumento di peso dovuto alla ritenzione idrica.
6. Spasmi.
7. Eruzioni cutanee o piaghe.
8. Schiuma nelle urine.

Diagnosi della sindrome nefrosica

L’accertamento clinico si baserà su una serie di esami laboratorio per valutare la funzionalità renale:

  • Albumina nel sangue.
  • Analisi chimica del sangue, ad esempio gli esami metabolici di base o completi.
  • Azoto ureico nel sangue.
  • Creatinina nel sangue.
  • Esame delle urine.

Se necessario, sarà opportuno proseguire con una biopsia per individuare la causa della sindrome.

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