Sindrome da tachicardia posturale: quali sono i segnali d’avviso?

I segnali d'avviso della Sindrome da Tachicardia Posturale (POTS), una condizione che colpisce il sistema nervoso autonomo, influenzando la circolazione sanguigna.

La Sindrome da Tachicardia Posturale (POTS) è una condizione che colpisce il sistema nervoso autonomo, portando a un aumento significativo della frequenza cardiaca quando una persona si alza da una posizione sdraiata o seduta. Questo disturbo può causare una varietà di sintomi che vanno da lievi a severi, influenzando notevolmente la qualità della vita di chi ne soffre.

Segnali d’Avviso e Sintomi

Aumento della Frequenza Cardiaca

Il sintomo più evidente del POTS è un aumento sostanziale della frequenza cardiaca entro i primi dieci minuti dall’assumere una posizione eretta. Un incremento di 30 battiti al minuto (bpm) o più per gli adulti, e di 40 bpm o più per i giovani sotto i 19 anni, è considerato indicativo della condizione.

Stanchezza Cronica e Debolezza

I pazienti con POTS spesso riferiscono una stanchezza pervasiva e una sensazione di debolezza, soprattutto dopo aver trascorso periodi in piedi. Questa fatica non è alleviata dal riposo e può limitare significativamente le attività quotidiane.

Vertigini e Pre-sincope

Le vertigini e la sensazione di stare per svenire sono comuni tra coloro che soffrono di POTS, specialmente quando cambiano posizione. In alcuni casi, questi sintomi possono portare a una vera e propria sincope (svenimento).

Palpitazioni Cardiache

Le palpitazioni, o la sensazione di un battito cardiaco forte, veloce o irregolare, sono spesso segnalate da pazienti con POTS. Questo sintomo può essere particolarmente allarmante, ma di solito non è indicativo di una malattia cardiaca sottostante.

Intolleranza all’Esercizio

Molti individui con POTS sperimentano un’intolleranza all’esercizio fisico, con un aumento dei sintomi come tachicardia, debolezza, e affaticamento durante o dopo l’attività fisica.

Altri Sintomi

Altri sintomi possono includere tremori, sudorazione eccessiva, nausea, difficoltà di concentrazione (brain fog), e cambiamenti nella visione (come la visione offuscata o tunnel).

Cause e Fattori di Rischio

La causa esatta del POTS è spesso difficile da determinare, ma può essere associata a una varietà di fattori tra cui disfunzioni del sistema nervoso autonomo, infezioni virali recenti, gravidanza, traumi fisici, o come condizione secondaria a malattie autoimmuni. Un’attenta valutazione medica è fondamentale per identificare eventuali cause sottostanti e fattori di rischio.

Diagnosi

La diagnosi di POTS richiede un’attenta valutazione medica, che include tipicamente un esame fisico, la storia medica del paziente, e test specifici come il tilt table test. Quest’ultimo è cruciale per osservare la reazione del corpo al cambiamento di posizione e la conseguente variazione della frequenza cardiaca.

Opzioni di Trattamento

Il trattamento del POTS è altamente personalizzato e può includere modifiche dello stile di vita, come aumentare l’assunzione di sale e acqua per migliorare il volume sanguigno, esercizi specifici per migliorare la tolleranza ortostatica, e l’uso di calze a compressione. I farmaci possono essere prescritti per gestire i sintomi, ma la scelta dipende dalle specifiche esigenze del paziente e dalla presenza di eventuali condizioni sottostanti.

In conclusione, la Sindrome da Tachicardia Posturale può essere una condizione debilitante, ma con la diagnosi corretta e un trattamento adeguato, molti pazienti possono gestire efficacemente i sintomi e migliorare significativamente la loro qualità di vita. Se sospetti di avere il POTS, è importante consultare un medico per una valutazione approfondita e per discutere le opzioni di trattamento disponibili.

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