Scopri perché non si deve buttare mai la carta igienica nel water

La carta igienica non va mai buttata nel water: perché e quali sono le alternative ecologiche per smaltirla correttamente.

La carta igienica è progettata per essere usata una sola volta e poi smaltita ma se viene buttata nel gabinetto può causare problemi di intasamento delle tubature e dei sistemi fognari provocando costosi lavori di riparazione. Inoltre, la carta igienica, non essendo biodegradabile come sembra, può richiedere molto tempo per sciogliersi causando così problemi nei processi di depurazione delle acque reflue.

acque reflue

Altri metodi per smaltire la carta igienica

Esistono alternative ecologiche per sbarazzarsi della carta igienica in modo sicuro ed efficiente. Uno dei più comuni è quello di utilizzare un apposito cestino. In questo modo può essere eliminata in sicurezza anche se è sempre bene farlo regolarmente per evitare problemi di igiene. Un’altra opzione è quella di utilizzare la carta igienica che può essere lavata e riutilizzata: è ecologica rispetto a quella tradizionale perché riduce la quantità di rifiuti prodotti e non contribuisce alla contaminazione delle acque. C’è poi la carta igienica realizzata in materiali biodegradabili come carta riciclata o bambù.

materiali biodegradabili
materiali biodegradabili

Si può gettare la carta igienica biodegradabile con le feci?

La carta igienica biodegradabile può essere smaltita nel compost, un prodotto ecologico e sostenibile ottenuto attraverso il riciclaggio dei rifiuti organici. Però, proprio perché le feci possono contenere batteri e altri patogeni che possono essere dannosi per la salute, è importante assicurarsi che il compost raggiunga una temperatura sufficiente per uccidere qualsiasi possibilità di infezione. E’ fondamentale evitare l’utilizzo del compost per coltivare verdure o frutta che verranno consumati crudi o che verranno adoperati per l’alimentazione degli animali. In questo caso è meglio usarlo per fertilizzare per piante ornamentali o per il giardinaggio.

Anche a casa si può fare il compostaggio. Basta scegliere un contenitore adatto, tenerlo chiuso e in un posto aperto per non avere cattivi odori. Di tanto in tanto sarà necessario mescolare i rifiuti organici, tra cui anche la carta igienica, per assicurarsi che il compost rimanga umido. La maturazione può richiedere da alcuni settimane ad un paio di mesi a seconda delle condizioni ambientali e dei materiali.

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