Ragno violino: come riconoscerlo e cosa fare in caso di morso

È uno dei ragni più velenosi in circolazione e lo si può trovare in casa. Ecco cosa fare se si viene morsi.

Ha rischiato di morire per un morso di ragno. È accaduto ad un Vigile Urbano di Terni che ha vissuto ore di panico, sospesa tra la vita e la morte. Tutta colpa di un ragno violino.

Ho visto la morte in faccia – ha raccontato l’uomo al ‘Messaggero’ – e sono vivo per miracolo. Quando sono arrivato all’ospedale di Terni non parlavo più e la funzionalità di alcuni organi era ormai compromessa”.

Il vigile è stato morso nel giardino di casa. Gli si è gonfiato il braccio sinistro, poi è comparsa la febbre e i reni hanno iniziato a non funzionare più bene. Lo hanno salvato in ospedale.

Ma come riconoscere questo pericoloso aracnide? Ecco qualche informazione utile direttamente dal Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda di Milano che lo definisce “tra i ragni italiani più velenosi”.

Ha modeste dimensioni, è di colore marrone-giallastro con una macchia a forma di violino sul corpo. Dal momento che non sopporta le temperature rigide, lo si può trovare in casa d’inverno, ma anche nel proprio giardino durante l’estate. Trova rifugio dietro a mobili, battiscopa, sotto scatole di cartone o anche all’interno di guanti, calzature, tra la biancheria.

Ecco le caratteristiche del morso del ragno violino.

Inizialmente è asintomatico, indolore e l’area interessata non presenta alterazioni. Nelle ore successive al morso di ragno – comunica il Centro Antiveleni – compare compare una lesione arrossata con prurito, bruciore e formicolii che nell’arco delle 48-72 ore successive, può diventare necrotica e può ulcerarsi. Nelle situazioni più gravi oltre a febbre, rash cutaneo, ecchimosi, possono presentarsi danni ai muscoli, ai reni ed emorragie”.

In caso di morso bisogna subito lavare abbondantemente la parte con acqua e sapone e chiamare il Centro Antiveleni (0266101029).

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