Quali formaggi si possono mangiare se si soffre di colite?

Dall'emmenthal al pecorino, i formaggi permessi nella dieta per la colite e il morbo di Crohn.

Chi soffre di colite ulcerosa o del morbo di Crohn spesso deve fare i conti con una dieta molto rigorosa, in particolare seguendo la dieta Fodmap che limita il consumo di alcuni alimenti.

Anche i formaggi non sono esenti e non tutti possono essere ammessi: quelli bene accetti sono a basso contenuto di lattosio e privi di fruttosio non digeribile. Tra questi spicca il parmigiano reggiano, uno dei pochi formaggi stagionati che non crea problemi grazie all’assenza di lattosio residuale perso durante la lunga stagionatura.

differenza allergia intolleranza
Colite e intolleranza al lattosio

Gli altri formaggi consentiti

In primis l’emmenthal, anche noto come “svizzero”, è spesso tollerato bene dai soggetti con colite perché, come il parmigiano reggiano, durante la maturazione perde gran parte del lattosio.

Anche il pecorino nel corso del suo prolungato periodo di stagionatura riduce il contenuto di lattosio rendendolo digeribile mentre il gorgonzola, nonostante l’elevato contenuto di grassi, risulta spesso tollerabile grazie alla decomposizione del lattosio.

Il consiglio è comunque di introdurre i formaggi in piccole quantità, ad esempio con una fettina sottile; assumerli in pasti contenenti altri alimenti e prestare attenzione a eventuali crampi, gonfiore addominale, diarrea o costipazione nelle ore successive. Se si avvertono questi sintomi è probabile che siano adatti al tuo organismo.

gorgonzola
gorgonzola

Formaggi da evitare

La colite è certamente refrattaria ai formaggi freschi come ricotta, robiola, mozzarella, fiocchi di latte, la feta e formaggi alla panna che tendono ad essere poco digeribili in quanto ricchi di lattosio che può scatenare crampi e diarrea a chi è fortemente intollerante verso questi alimenti.

Anche formaggi molli come il cheddar e la fontina dovrebbero essere limitati perché, pur essendo stagionati, conservano proprietà difficili da sopportare per chi soffre di colite. In generale il contenuto di grassi nei formaggi freschi è spesso molto alto per cui questo eccesso può provocare gonfiore addominale, crampi e disturbi gastro-intestinali. Alcune persone possono essere sensibili alle proteine del siero del latte presenti nei formaggi freschi, in particolare nella caseina: un’altra intolleranza che può causare reazioni come crampi, flatulenza o costipazione.

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