Colesterolo alto: 4 segnali silenziosi che il corpo ti sta già inviando

Sentire freddo alle mani e ai piedi anche in casa? Potrebbe non essere solo colpa del clima.

Il colesterolo alto è una delle principali cause di infarto e ictus in Italia, ma spesso non presenta sintomi evidenti. Questo lo rende particolarmente insidioso, perché molte persone convivono con valori troppo alti senza saperlo.

Colesterolo Alto.
Colesterolo Alto.

Nel 2025, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, quasi il 40% degli italiani adulti ha livelli di colesterolo oltre la soglia raccomandata. Ma quali segnali può mandare il nostro corpo, anche in assenza di sintomi evidenti?

Di seguito vediamo quattro campanelli d’allarme che potrebbero indicare un livello di colesterolo oltre la norma. Non sono una diagnosi, ma vanno sempre presi sul serio e discussi con il proprio medico.

Mani e piedi sempre freddi o intorpiditi

Può sembrare banale, soprattutto d’inverno, ma sentire freddo persistente alle estremità (mani e piedi), anche in ambienti riscaldati, potrebbe essere un segnale.

Il motivo? Quando il colesterolo si accumula nelle arterie, ostruisce il flusso sanguigno, rendendo più difficile il passaggio del sangue verso le parti più lontane del corpo. Il risultato è una sensazione di freddo o formicolio, soprattutto a riposo.

Questi sintomi possono indicare la presenza di arteriopatia periferica (PAD), una condizione in cui le arterie che portano il sangue alle gambe sono parzialmente bloccate da depositi di grasso.

Con il tempo, se non trattata, questa condizione può evolvere in ischemia critica degli arti (CLI), una riduzione grave del flusso sanguigno che può danneggiare tessuti e nervi.

Intorpidimento o debolezza agli arti inferiori

Se ti capita spesso di sentire le gambe stanche, deboli o intorpidite, potresti sottovalutare un possibile segnale del tuo sistema circolatorio.

Una cattiva circolazione, causata da arterie ostruite dal colesterolo, può ridurre l’ossigenazione dei muscoli. Questo porta a una sensazione di pesantezza o stanchezza, anche dopo brevi camminate.

In casi più gravi, può manifestarsi con crampi notturni ai polpacci o dolori durante la deambulazione che spariscono a riposo: un altro possibile indicatore di arteriopatia periferica.

Anelli bianchi attorno all’iride

Hai mai notato un alone biancastro attorno alla parte colorata dell’occhio? Questo fenomeno, chiamato “arco senile”, può essere un campanello d’allarme di colesterolo alto, soprattutto nei soggetti sotto i 50 anni.

Si tratta di depositi lipidici che si accumulano nella cornea. Di per sé non è pericoloso per la vista, ma può indicare un eccesso di grassi nel sangue.

È importante fare attenzione a questo segnale estetico e consultare il proprio medico per effettuare un esame del profilo lipidico.

Piccoli noduli o gonfiori in zone insolite

Alcuni soggetti, in particolare quelli affetti da ipercolesterolemia familiare (una condizione ereditaria), possono sviluppare xantomi, ovvero piccole masse giallastre sottopelle.

Possono comparire:

  • Sui nodi delle mani
  • Sulle ginocchia
  • Sui tendini di Achille
  • Vicino agli occhi (xantelasmi)

Queste formazioni sono causate dall’accumulo di colesterolo nei tessuti molli. Anche se non sempre provocano fastidio, vanno valutate da uno specialista per indagare l’eventuale origine metabolica.

Quando preoccuparsi e cosa fare

È importante chiarire: avere uno di questi segnali non significa automaticamente avere il colesterolo alto. Tuttavia, se noti uno o più di questi sintomi, non ignorarli.

Il primo passo è rivolgersi al medico di base e richiedere un semplice esame del sangue per controllare il livello di colesterolo totale, HDL (quello “buono”) e LDL (quello “cattivo”).

Se i valori risultano elevati, il medico potrà suggerire:

  • Una modifica della dieta, con riduzione dei grassi saturi
  • Attività fisica regolare
  • Integratori o farmaci per abbassare il colesterolo (statine, fitosteroli, ecc.)

Prevenzione: come tenere sotto controllo il colesterolo

Non serve aspettare i sintomi. Il colesterolo si può prevenire e controllare anche con semplici abitudini quotidiane:

  • Preferire grassi insaturi (olio d’oliva, pesce azzurro, frutta secca)
  • Evitare carni processate e fritti
  • Inserire più fibra solubile nella dieta (avena, legumi, mele)
  • Smettere di fumare
  • Limitare il consumo di alcol
  • Controllare pressione e glicemia

Un solo sintomo può salvarti la vita

Molte persone convivono con il colesterolo alto senza saperlo, finché non arriva un evento grave come un infarto. Ascoltare il proprio corpo è un atto di prevenzione.

Ricorda: il colesterolo alto non dà sintomi finché non è troppo tardi, ma alcuni segnali possono offrire una possibilità di intervenire per tempo.

Consiglio utile: il prodotto che può aiutarti

Un valido alleato per monitorare i tuoi livelli di salute cardiovascolare direttamente da casa è questo misuratore di colesterolo portatile. Facile da usare, ti permette di tenere sotto controllo i tuoi valori in pochi minuti.
👉 Scopri il misuratore su Amazon

Domande frequenti (FAQ)

Il colesterolo alto può causare mal di testa?
Non direttamente. Tuttavia, problemi vascolari collegati possono influenzare la circolazione anche a livello cerebrale.

I bambini possono avere il colesterolo alto?
Sì, soprattutto in presenza di familiarità. È importante educare fin da piccoli a una dieta equilibrata.

Quanto spesso devo controllare il colesterolo?
Dopo i 40 anni, almeno ogni due anni. In caso di fattori di rischio, anche più frequentemente.

Posso abbassare il colesterolo solo con la dieta?
In alcuni casi sì, ma dipende dalla gravità. Il medico può valutare se sia necessario l’uso di farmaci.

 Unisciti alla community di SaluteLab.it

📲 Vuoi ricevere notizie come questa sul tuo smartphone? Iscriviti al canale Telegram di SaluteLab oppure unisciti al gruppo WhatsApp

Articoli correlati