Praticare yoga per combattere la depressione

Si può definire la depressione come un disturbo dell’umore che deriva da problemi nella sfera emotiva e affettiva. È tipica la sua comorbidità con altri disturbi, dal momento che si manifesta con diversi tipi di alterazioni, non solo emotiva, ma anche a livello cognitivo e fisico. L’apatia è il sintomo con cui si manifesta maggiormente e che porta le persone affette da depressione a rifiutare un coinvolgimento verso qualsiasi tipo di attività o interesse affettivo.

Questo è uno dei motivi secondo cui è difficile riuscire a trovare un collegamento tra la depressione e lo yoga, eppure questa disciplina ha manifestato diversi vantaggi per combattere i disturbi dell’umore.

Come il nostro cervello viene influenzato a livello chimico dalla depressione

Per quanto derivi da cause emotive, in una persona la depressione agisce anche a livello fisico e chimico, alterando i neurotrasmettitori, ovvero quelle cellule che favoriscono la comunicazione dei neuroni del cervello, in vario modo:

  • La serotonina, quando subisce un deficit, può contribuire all’insorgere della depressione. Una mancanza di sufficiente serotonina significa soffrire di inappetenza, insonnia e della naturale predisposizione a vedere le cose negativamente, con veloci alterazioni dell’umore;
  • La norepinefrina invece si occupa di contrastare lo stress, ma una continua tensione da parte della persona porta a un indebolimento del suo sistema immunitario, che non aumenta soltanto la cagionevolezza, ma anche le alterazioni dell’umore della persona;
  • La dopamina è strettamente legata allo stato d’animo della persona: un suo deficit porta alla stanchezza, agli sbalzi d’umore e all’apatia, come se non ci fosse nulla in grado di destare la persona per darle un senso di piacere.

Relazione tra yoga e depressione

Lo yoga ha la capacità di interagire con lo stato mentale e spirituale. Infatti, a livello chimico, praticare yoga stimola la produzione da parte del nostro corpo di quelle proteine che intervengono sui neuroni. È in questo modo che la disciplina incide sui livelli di serotonina e dopamina, aumentando il flusso sanguigno e rilasciando endorfine nel nostro corpo. Come conseguenza, si avrà un miglioramento dell’umore generale della persona.

Come lo yoga combatte la depressione

Lo yoga può influire sullo stato di depressione di una persona perché questo è direttamente legato a cause affettive ed emotive. Potendo lo yoga agire direttamente sulla sfera emotiva, permette di ricevere un effetto immediato di rilassamento. Ma in che modo?

  • Contrasta ansia e stress: la disciplina dello yoga si esprime tramite esercizi praticanti con una respirazione lenta e profonda, capace di favorire una pace mentale ed emotiva. Questa meditazione agisce prontamente sul nostro stato di stress, riducendo e allontanando l’ansia dalla nostra mente;
  • Rilassa il corpo e dona tranquillità: eseguire le posizioni dello yoga, chiamate asana, stimola le diverse parti del corpo trasmettendo una sensazione di benessere fisico ed emotivo, che porta al rilassamento del corpo;
  • Permette di connetterci con il nostro “io” interiore: una delle armi più importanti dello yoga è quello di poter tramutare i pensieri negativi in altri più positivi, andando ad agire sulle emozioni che costituiscono difficoltà e blocchi. Tenendo a bada la negatività, il nostro umore può solo giovarne, riducendo l’irritabilità, la depressione e l’apatia.

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