Papa Francesco: come sta dopo l’intervento di laparotomia?

Il bollettino medico diffuso dal Vaticano

Prosegue positivamente la degenza di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma. In una nota la Sala Stampa vaticana fa sapere che “lo staff medico che segue il decorso post operatorio del Pontefice informa che Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla riuscendo a riposare in modo prolungato; è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo. Gli esami di controllo di routine sono buoni. Per l’intera giornata osserverà il necessario riposo post operatorio”.

La nota si chiude sottolineando che Francesco “è informato dei messaggi di vicinanza e affetto giunti nelle ultime ore ed esprime la sua gratitudine, chiedendo nel contempo di continuare a pregare per lui”.

Papa Francesco.
Papa Francesco.

Papa Francesco sottoposto alla laparotomia: di cosa si tratta?

La laparotomia è una procedura chirurgica che prevede l’apertura dell’addome per consentire ai medici di accedere agli organi interni e trattare eventuali condizioni mediche. È un intervento chirurgico invasivo che viene eseguito quando altre modalità di trattamento non sono sufficienti o in caso di emergenza.

La laparotomia viene eseguita in diverse situazioni a fini diagnostici o terapeutici. Alcuni dei motivi comuni per cui viene eseguita la laparotomia includono:

Esplorazione chirurgica: Quando la causa di sintomi o anomalie non è chiara, la laparotomia può essere eseguita per esplorare l’addome e identificare la causa del problema.

Papa Francesco.
Papa Francesco.

Chirurgia addominale: La laparotomia viene spesso utilizzata come approccio chirurgico per trattare condizioni come l’asportazione di tumori, l’eliminazione di cisti ovariche, la correzione di ernie, la rimozione della colecisti o l’intervento sul tratto gastrointestinale.

Controllo di sanguinamenti o lesioni: In caso di lesioni traumatiche o sanguinamenti interni nell’addome, la laparotomia può essere eseguita per arrestare l’emorragia e riparare le lesioni.

Trapianto di organi: Durante un trapianto di organi addominali, come il trapianto di fegato o reni, può essere necessaria una laparotomia per rimuovere l’organo malato e inserire quello donato.

Emergenze addominali: In situazioni di emergenza, come l’appendicite perforata, l’occlusione intestinale o la rottura di un organo, la laparotomia può essere eseguita per affrontare immediatamente la situazione e salvare la vita del paziente.

È importante sottolineare che la decisione di eseguire una laparotomia dipende dalla valutazione del medico in base alla situazione clinica specifica. La procedura può comportare rischi e complicazioni, ed è sempre eseguita con attenta considerazione delle circostanze e delle alternative disponibili.

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