Ortodonzia trasparente: i vantaggi della tecnica più popolare

Dagli Stati Uniti all’Italia: la tecnica di ortodonzia trasparente sta guadagnando sempre più consensi; non interviene solo sull’estetica del sorriso ma va a correggere attraverso faccette invisibili il sorriso, facendo muovere i denti e riposizionandoli correttamente con un trattamento prolungato nel tempo. 

I vantaggi dell’ortodonzia trasparente

Uno dei principali vantaggi dell’ortodonzia trasparente è la sua estetica invisibile. A differenza delle tradizionali staffe metalliche, che sono visibili e possono suscitare preoccupazioni estetiche creando disagi, in questo caso ci troviamo davanti a materiali totalmente invisibili che non vanno ad impattare nella vita degli adulti che scelgono questa strada.

Altrettanto vantaggioso è il comfort: se i modelli tradizionali e fissi possono essere tolti solamente dai dentisti, questi sono pensati appositamente per andare incontro alle esigenze dei soggetti. Seppur siano progettati per essere indossati tutto il giorno e la notte senza problemi (non vanno tolti nemmeno durante le attività sportive) possono essere tolti facilmente durante i pasti e mentre si esegue una corretta igiene orale compresa di filo interdentale. La riapplicazione, poi, è un vero gioco da ragazzi!

Marcia in più è la possibilità di stabilire un piano di trattamento su misura: non solo i singoli allineatori sono progettati tramite un programma tridimensionale che aiuta a creare mascherine su misura, ma ci troviamo anche davanti all’innovazione tecnologica che mostra i progressi fatti ed evidenzia quali sono i possibili risultati raggiungibili.

Non solo estetica: quali disturbi può trattare

Nonostante per molti i denti storti possano essere un disagio estetico, è stato dimostrato che un allineamento non corretto del sorriso può impattare anche sulla salute. Un riposo discontinuo e disturbato, problemi alle gengive, infiammazioni, difficoltà nella corretta igiene orale o ancora dolori ad articolazioni e mandibola sono solo alcuni esempi.

L’ortodonzia trasparente può andare a trattare diverse problematiche, risolvendo il mancato allineamento dei denti e riposizionando quelli storti…. Ma quali sono i casi in cui è più consigliata?

  • Diastema. Il primo caso in cui viene consigliata è quando c’è una spaziatura eccessiva soprattutto nella zona degli incisivi. 
  • Affollamento dentale o spaziatura eccessiva. Le persone con un’arcata più piccola, potrebbero ritrovarsi denti accavallati concentrando diversi denti in un unico spazio. È altrettanto consigliata nel caso opposto: cioè quando il sorriso risulta discontinuo a causa di spazi in esubero non ben occupati.
  • Morsi profondi o inversi. In caso la dentatura superiore e quella inferiore non combacino in modo perfetto e creino una malocclusione, l’utilizzo  di apparecchi trasparenti può essere una scelta vincente per correggere il problema.

Ci sono casi in cui l’ortodonzia trasparente di solito è sconsigliata e vengono invece preferite tecniche più importanti, è il caso di malocclusioni ossee che necessitano invece di interventi ortognatici più impattanti.

Bere e mangiare con apparecchi invisibili: cosa c’è da sapere

In linea di massima gli esperti spiegano che si può continuare con la vita di sempre, viene suggerita la rimozione degli allineatori mentre si mangia e si beve. Bibite calde, gassate o zuccherate ma anche altri alimenti potrebbero rovinare le mascherine; per questo motivo sarà sufficiente rimuoverle durante i pasti e poi riapplicarle in pochi secondi una volta terminato di bere e mangiare e solo dopo aver eseguito una corretta pulizia.

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