Ondate di calore, a Palermo bollino rosso, allerta in tutto il Sud: la situazione

Italia nella morsa del caldo: Palermo sotto allerta rossa, mentre altre città affrontano temperature elevate. Il Ministero della Salute monitora l’ondata di calore.

A Palermo scatta oggi il bollino rosso, che indica il massimo livello di allerta per le ondate di calore. Il bollettino del Ministero della Salute segnala condizioni di rischio elevato per la popolazione, in particolare per anziani e soggetti vulnerabili. Le temperature percepite superano i 35 gradi, con punte che giovedì raggiungeranno i 39 gradi. Le autorità raccomandano di evitare esposizioni prolungate al sole, idratarsi regolarmente e limitare le attività fisiche nelle ore più calde.

Situazione nelle altre città

Livelli di allerta diversificati

Oggi, sei città registrano il bollino arancione, che segnala un rischio moderato: Campobasso, Catania, Latina, Pescara, Reggio Calabria e Roma. Dodici città, tra cui Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Frosinone, Messina, Napoli, Perugia, Rieti e Venezia, si trovano sotto bollino giallo, con temperature sopra la media ma meno critiche. Otto città, come Bolzano, Firenze, Genova, Milano, Torino, Trieste, Verona e Viterbo, godono invece di un bollino verde, con condizioni climatiche più favorevoli.

Previsioni per i prossimi giorni

Caldo persistente al Centro-Sud

Il bollettino del Ministero della Salute prevede che mercoledì 23 luglio Campobasso e Palermo manterranno il bollino rosso, con temperature che continueranno a mettere a dura prova la popolazione. Giovedì 24 luglio, l’allerta rossa persisterà nelle stesse città, mentre Bari, Messina, Perugia, Pescara e Reggio Calabria passeranno al bollino arancione. Le temperature percepite toccheranno i 38 gradi a Messina e Reggio Calabria, mantenendo il Centro-Sud nella morsa dell’afa. Il Nord, invece, registra valori più contenuti, con città come Milano e Torino che rimangono in zona verde.

Caldo estremo
Caldo estremo

Raccomandazioni e contesto

Misure di prevenzione contro il caldo

Esperti del Ministero della Salute sottolineano l’importanza di adottare precauzioni per affrontare l’ondata di calore. “Idratarsi frequentemente e restare in ambienti freschi durante le ore centrali della giornata è fondamentale”, dichiarano i responsabili del bollettino. Le ondate di calore rappresentano un fenomeno sempre più frequente a causa dei cambiamenti climatici, che amplificano le temperature estive in Italia, soprattutto al Sud. Studi recenti evidenziano come il 2025 stia registrando anomalie termiche significative, con un aumento delle giornate di allerta rossa rispetto agli anni precedenti. Le città del Mezzogiorno risultano le più colpite, ma anche il Centro Italia affronta condizioni di disagio termico.

Impatti e prospettive

Effetti sulla salute e sull’ambiente

Il caldo intenso comporta rischi per la salute, come colpi di calore e disidratazione, specialmente per bambini, anziani e persone con patologie croniche. Le autorità sanitarie invitano a monitorare i sintomi e a contattare i servizi di emergenza in caso di necessità. Inoltre, le alte temperature incidono sull’ambiente, aumentando il consumo energetico per il raffreddamento e aggravando la siccità in alcune regioni. Gli esperti prevedono che le ondate di calore si protrarranno nei prossimi giorni, con possibili miglioramenti solo verso la fine di luglio.

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