Mestruazioni abbondanti? La storia di Fran può cambiarti la vita

Quando le mestruazioni diventano invalidanti: la storia vera di Fran, infermiera e mamma, che ha trovato sollievo grazie a un farmaco da banco

Per anni, Fran Steyn ha vissuto in silenzio un vero incubo. Mamma, 41 anni, infermiera specializzata in fertilità e salute femminile, Fran conosceva il corpo femminile come pochi. Eppure, nemmeno la sua esperienza l’ha salvata da un calvario: cicli mestruali così abbondanti e dolorosi da impedirle di lavorare, fare sport, uscire di casa.

Quello che ha vissuto è purtroppo comune a molte donne, ma troppo spesso viene ignorato, banalizzato, rimandato. Solo per caso, un giorno nella metropolitana di Londra, ha visto una pubblicità che le ha cambiato la vita. Lo racconta il Mirror.

Un incubo che inizia dopo il secondo figlio

Fran racconta che tutto è cominciato dopo la nascita del suo secondo figlio:
“I miei cicli sono diventati così abbondanti che non riuscivo a uscire di casa. Dovevo cambiare ogni ora assorbenti, tamponi e biancheria specifica per il ciclo. Ero anemica, stanca, irritabile. Un inferno, ogni mese“.

Anche se lavora nella sanità, Fran si è trovata in trappola tra rinvii, burocrazia e mancate risposte.

“Andavo dal medico di base che mi proponeva la spirale ormonale. Ma il modulo di richiesta non veniva mai inviato. Quando sollecitavo, mi dicevano di rivolgermi ai servizi per la salute sessuale, che però mi rifiutavano perché non cercavo una contraccezione. Tornavo dal medico, ma intanto ero stata dimessa. Dovevo ricominciare da capo. Una spirale senza fine“.

Il ciclo che cambia la vita (in peggio)

Per oltre due anni, Fran ha vissuto con dolori insopportabili e perdite abbondanti. Ogni aspetto della sua vita era condizionato dal ciclo mestruale.

“Pianificavamo le vacanze in base al mio ciclo. Mio marito diceva: ‘Quella settimana non possiamo partire, sanguini troppo.’ Ho cancellato eventi, rinunciato a impegni, evitato uscite. Non era più un ciclo: era un mostro in agguato ogni mese”.

E in tutto questo, un forte senso di vergogna.
“Una volta, tornando da una vacanza, mi è arrivato il ciclo in anticipo e ho macchiato i vestiti in aeroporto, davanti ai miei figli. Mia figlia, che ha solo otto anni, era spaventata. Non capiva cosa stesse succedendo. È stato umiliante“.

Un annuncio pubblicitario che fa la differenza

Durante un viaggio a Londra, mentre si trovava in metropolitana, Fran ha notato un cartellone pubblicitario che parlava di Evana, un integratore a base di acido tranexamico.

“Mi sono fermata di colpo. Non sapevo che l’acido tranexamico si potesse acquistare senza ricetta. In passato me lo aveva prescritto il medico, ma poi aveva smesso dicendo che serviva una nuova valutazione. Intanto io ero senza nulla per fermare il flusso. Sentivo di essere sola. Quel cartellone è stato come un’ancora di salvezza”.

Tornata a casa, Fran si è documentata, ha ordinato Evana online… e la sua vita è cambiata.

La svolta: un ciclo finalmente gestibile

“Sembra una frase fatta, ma è la verità: ha cambiato la mia vita. Già dal primo ciclo, il flusso era sotto controllo, il dolore era molto ridotto. Sono tornata a essere una persona normale. Potevo lavorare, uscire, fare programmi. Potevo vivere”.

L’acido tranexamico è un trattamento non ormonale riconosciuto per ridurre il flusso mestruale fino al 60%. Ogni compressa di Evana contiene 500 mg di principio attivo e, in studi clinici, ha mostrato un miglioramento significativo sia nel sanguinamento che nella qualità della vita delle donne che lo assumono.

Quando il problema non è “solo un ciclo”

Fran ha poi scoperto che la causa dei suoi sintomi erano probabilmente i fibromi uterini, formazioni benigne che possono rendere i cicli molto più abbondanti e dolorosi.

“Una collega ginecologa mi ha aiutata a capirlo. Ora sono in lista per una visita specialistica, ma potrebbero volerci fino a 12 mesi. Intanto, con Evana riesco finalmente a gestire il mio ciclo. Lo ordino ogni mese online, senza dover aspettare settimane per una richiamata del medico”.

La voce di chi ce l’ha fatta

“Prima, segnavo in rosso sul calendario il giorno del ciclo e pianificavo tutto attorno a quella data. Ora non più. Posso andare al lavoro, in palestra, uscire con le amiche. Ho ancora un po’ di crampi, ma nulla di paragonabile a prima. E non devo più spiegare il mio dolore a nessuno: basta un click”.

Fran oggi è diventata una vera ambasciatrice del cambiamento:

“Parlo a tutte di Evana. Ho scritto anche su LinkedIn per ringraziarli. Troppe donne soffrono senza sapere che c’è un’alternativa. L’ho scoperto per caso, ma non tutte avranno la mia stessa fortuna. Se stai soffrendo, parla. E non arrenderti”.

“Non è normale sanguinare così tanto”

Fran lancia un messaggio chiaro a tutte le donne:

“Bisogna sapersi difendere. Io lavoro nella salute femminile, conosco il sistema, eppure sono stata rimbalzata da un reparto all’altro. Se stai male, insisti. Il sanguinamento eccessivo non è normale. Non devi conviverci per forza”.

Cosa sono i fibromi e come influiscono sul ciclo

I fibromi uterini sono tumori benigni che si sviluppano nel tessuto muscolare dell’utero. Possono causare:

• Cicli molto abbondanti
• Dolori pelvici intensi
• Problemi di fertilità
• Anemia

La diagnosi si fa con ecografia e la cura varia: farmaci, terapie ormonali o, in casi gravi, interventi chirurgici. Ma in attesa della visita, è possibile cercare soluzioni che migliorino la qualità della vita, come nel caso di Fran.

Evana: un supporto concreto per il ciclo abbondante

Evana è un trattamento non ormonale a base di acido tranexamico, consigliato per le donne con:

• Flussi molto abbondanti
• Fibromi
• Anemia da perdita di sangue

È disponibile senza ricetta, si assume nei giorni del ciclo e può ridurre significativamente il sanguinamento, senza alterare l’equilibrio ormonale.

FAQ

È normale avere un ciclo così abbondante dopo una gravidanza?
No, un cambiamento così drastico può essere segnale di problemi come fibromi o squilibri ormonali. Parla con uno specialista.

Evana è sicuro? Serve la ricetta?
È considerato sicuro per un uso a breve termine nei giorni del ciclo. È acquistabile senza prescrizione, ma è sempre consigliabile consultare il medico.

L’acido tranexamico è un antidolorifico?
No, agisce sul sanguinamento riducendo la perdita di sangue, ma non è un analgesico.

Si può usare insieme ad altri farmaci per il ciclo?
Sì, ma meglio chiedere conferma al farmacista o medico di fiducia.

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