Menopausa e grasso addominale: ecco perché il corpo cambia

La menopausa può cambiare il tuo corpo più di quanto immagini. Ecco perché il grasso addominale aumenta e cosa fare.

La menopausa è una fase naturale, ma porta con sé trasformazioni che possono influenzare il benessere fisico e mentale.

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Uno dei cambiamenti più evidenti? L’aumento del grasso addominale, un fenomeno che molte donne notano tra i 45 e i 55 anni. Ma perché succede e come si può intervenire?

Durante questa fase, i livelli di estrogeni si riducono e il corpo cambia: non solo si modificano l’umore, il sonno e la pelle, ma anche la distribuzione del grasso corporeo. Quello che prima si accumulava su fianchi e cosce, ora si concentra sull’addome, proprio dove può diventare più pericoloso.

Perché la menopausa favorisce il grasso addominale

Il calo degli estrogeni che accompagna la menopausa non influisce solo sulla fertilità o sull’umore. Ha un impatto diretto anche su come il corpo immagazzina il grasso.
Con la diminuzione di questi ormoni, il grasso tende a concentrarsi nell’area viscerale – cioè quella che circonda organi come fegato, intestino e stomaco.

Anche se il peso sulla bilancia resta stabile, la presenza di grasso addominale profondo aumenta il rischio di diverse patologie.

Tra le principali:

  • Ipertensione
  • Colesterolo e trigliceridi alti
  • Apnea notturna
  • Malattie cardiovascolari
  • Glicemia alta e diabete
  • Tumori (es. colon-retto, mammella)
  • Ictus
  • Steatosi epatica (fegato grasso)
  • Mortalità prematura per qualsiasi causa

Cos’è il grasso viscerale e perché preoccupa i medici

Non tutto il grasso è uguale.
Il grasso sottocutaneo, che si trova sotto la pelle, è meno rischioso. Il problema nasce con il grasso viscerale, che si annida all’interno dell’addome, attorno agli organi vitali.

Questo tipo di grasso è metabolicamente attivo: rilascia sostanze infiammatorie e acidi grassi liberi che interferiscono con il funzionamento di cuore, fegato e altri organi.
La sua presenza è legata al sindrome metabolica, un insieme di condizioni che aumentano il rischio di:

  • Diabete di tipo 2
  • Infarto
  • Ictus
  • Aterosclerosi

Come prevenire (o limitare) il grasso addominale in menopausa

Anche se è difficile fermare completamente l’aumento del grasso in questa fase della vita, alcune strategie possono fare una grande differenza.

1. Alimentazione equilibrata

La dieta gioca un ruolo chiave. Ecco le scelte consigliate:

  • Più frutta, verdura e cereali integrali
  • Preferire proteine magre, come pesce e legumi
  • Limitare carni rosse e grassi saturi
  • Usare grassi buoni: olio extravergine, frutta secca, semi

2. Porzioni sotto controllo

Anche i cibi sani contengono calorie. Alcuni suggerimenti utili:

  • Usa piatti più piccoli a casa
  • Al ristorante, dividi il piatto o portane metà a casa
  • Non mangiare direttamente dalla confezione

3. Evita bevande zuccherate

Bibite, succhi e tè zuccherati aumentano le calorie senza saziare. L’acqua è sempre la scelta migliore. Anche tisane e infusi senza zucchero sono ottime alternative.

4. Muoviti regolarmente

L’attività fisica è fondamentale. Secondo le linee guida:

  • 150 minuti a settimana di attività moderata (camminata veloce, bici)
  • Oppure 75 minuti di attività intensa (corsa, sport)
  • In più: esercizi di forza (pesetti, corpo libero) 2 volte a settimana

Alcuni studi mostrano che l’allenamento a intervalli (HIIT) è particolarmente efficace nel ridurre il grasso addominale.

5. Dormi bene e a sufficienza

Dormire poco altera gli ormoni che regolano fame e metabolismo. La privazione del sonno può favorire l’accumulo di grasso viscerale anche senza aumentare di peso.

Punta a 7-8 ore di sonno di qualità ogni notte, in una stanza buia, silenziosa e fresca.

Un cambiamento naturale, ma gestibile

La menopausa non è una malattia. È una fase naturale che ogni donna attraversa, con i suoi alti e bassi.
Il corpo cambia, ma con le giuste abitudini si può mantenere un buono stato di salute, riducendo i rischi e migliorando la qualità della vita.

Non si tratta solo di estetica. Il grasso addominale in eccesso è un indicatore importante per la salute a lungo termine.
Parlarne con il medico, fare controlli regolari e adottare uno stile di vita sano è il miglior investimento per il futuro.

Consiglio utile

Per un aiuto concreto nel tenere sotto controllo il peso in menopausa, può essere utile utilizzare una bilancia smart che misura anche la composizione corporea. Un buon modello è questa bilancia smart su Amazon, che offre dati su grasso viscerale, massa muscolare e molto altro. Ideale per monitorare i progressi e motivarsi.

FAQ – Le domande più comuni sulla menopausa e il grasso addominale

Cosa cambia nel metabolismo durante la menopausa?
Il metabolismo tende a rallentare, quindi si bruciano meno calorie a riposo.

Il grasso addominale va via con l’esercizio?
Sì, soprattutto combinando attività aerobica con esercizi di forza e HIIT.

Esistono integratori efficaci contro il grasso viscerale?
Non esistono “pillole miracolose”. L’approccio migliore resta quello combinato: dieta, attività fisica e sonno.

Il grasso addominale è più pericoloso di quello sui fianchi?
Sì. Quello viscerale è collegato a malattie croniche e infiammazione sistemica.

Si può ingrassare anche se si mangia poco?
Sì, se il metabolismo rallenta e si dorme poco o ci si muove meno.

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