Lidl ritira lotto di riso Carnaroli: quale non va mangiato
Avviso di Allerta Alimentare: Ritirato Riso Carnaroli per Eccesso di Cadmio - Cosa Devi Sapere.
Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di allerta alimentare riguardante la presenza di cadmio oltre i limiti consentiti in un lotto di riso Carnaroli. Questo avviso ha portato al rapido ritiro del prodotto dagli scaffali dei supermercati e richiama l’attenzione dei consumatori su un potenziale rischio chimico.
Ritiro Immediato dal Mercato
L’avviso di richiamo è stato pubblicato sul sito del Ministero della Salute il 29 settembre e riguarda il riso Carnaroli venduto sotto il marchio Carosio dalla catena di discount Lidl. Il richiamo è stato emesso in seguito alla rilevazione di livelli di cadmio superiori ai limiti di legge.
Dettagli del Prodotto Coinvolto
Il riso Carnaroli interessato dal richiamo è venduto in confezioni da un chilogrammo ciascuna. Il lotto soggetto al richiamo ha la data di scadenza fissata all’11 febbraio 2025 e può essere identificato dal codice a barre del prodotto: 20505318.
Origine del Prodotto
Il riso Carnaroli ritirato è stato prodotto per Lidl Italia Srl dall’azienda Curti Srl presso il proprio stabilimento di Valle Lomellina, in provincia di Pavia. L’azienda ha deciso di richiamare il prodotto in via precauzionale a causa dell’inadeguatezza al consumo.
Rischio Legato al Cadmio
Il cadmio è un metallo pesante presente nell’ambiente, nell’aria, nell’acqua e nel suolo. Può accumularsi nelle piante e negli animali, inclusi gli alimenti. La tossicità del cadmio per l’uomo è nota, soprattutto per i reni, ma può anche danneggiare le ossa causando demineralizzazione. Le principali fonti di esposizione al cadmio per l’uomo sono gli alimenti come cereali, verdure, noci, legumi e patate. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha stabilito che la dose settimanale di cadmio ammissibile negli alimenti non deve superare i 2,5 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo.
Azione Precauzionale e Raccomandazioni per i Consumatori
In risposta al richiamo, i consumatori sono invitati a non consumare il riso Carnaroli con il lotto specificato e a restituirlo al punto vendita per ottenere il rimborso. L’azione di richiamo è stata presa in via precauzionale per garantire la sicurezza dei consumatori e evitare l’esposizione al cadmio oltre i limiti di legge.
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