“Non ignorate quei segnali”: a 31 anni scopre di avere un tumore al colon dopo 5 sintomi comuni
Chris ha deciso di raccontare la sua storia per sensibilizzare chiunque ad ascoltare il proprio corpo, anche quando i segnali sembrano banali.
Aveva solo 31 anni quando ha ricevuto la diagnosi che gli avrebbe cambiato la vita: tumore al colon. Ma per Chris Kirt non è stato facile arrivare a capire cosa stesse succedendo davvero al suo corpo. I suoi sintomi erano lievi, comuni, a tratti “normali”. Eppure erano il segnale di qualcosa di molto più serio.

Dopo mesi di attese, visite rimandate e risposte poco chiare, ha deciso di rivolgersi alla sanità privata per un controllo approfondito. Fu lì che i medici gli scoprirono un tumore di cinque centimetri nel colon discendente.
Due mesi dopo è stato operato per rimuoverlo. E soltanto quattro settimane più tardi ha ricevuto la notizia che sperava: era ufficialmente libero dal cancro. La notizia è arrivata pochi giorni prima di Natale, che ha potuto festeggiare a casa con la sua compagna e la loro bambina.
Oggi Chris è diventato un punto di riferimento per molti giovani su TikTok, dove racconta la sua esperienza per sensibilizzare sul tumore al colon. “Avevo solo 31 anni e nessuno sospettava fosse cancro”, spiega in uno dei suoi video. “Questi sono i cinque sintomi che avevo prima della diagnosi. Non ignorateli”.
Indice dell'articolo
I segnali che non bisogna sottovalutare
Il tumore al colon è ancora oggi tra le principali cause di morte oncologica, ma se diagnosticato in tempo può essere trattato efficacemente. Ecco i cinque segnali che Chris ha avuto prima della diagnosi e che condivide per aiutare altri a riconoscerli in tempo.
Cadere addormentati senza motivo
Il primo campanello d’allarme è stata la stanchezza improvvisa. Chris racconta che spesso si addormentava sul divano appena tornato dal lavoro, cosa che non gli succedeva mai prima.
Secondo Bowel Cancer UK, una stanchezza costante e inspiegabile può essere un sintomo di tumore al colon, legato spesso a una anemia da carenza di ferro causata da perdite di sangue occulte nell’intestino. Questa condizione riduce la quantità di globuli rossi che trasportano ossigeno, provocando affaticamento anche in assenza di sforzi.
Va precisato che la stanchezza non è un sintomo esclusivo di tumore e può dipendere da numerosi fattori, ma quando persiste senza motivo apparente, è bene fare degli accertamenti.
Sudorazioni notturne abbondanti
Un altro sintomo che Chris ha avuto sono state le sudorazioni notturne intense, tanto da svegliarsi completamente bagnato.
Anche se spesso associate ad altri disturbi, come squilibri ormonali o infezioni, le sudorazioni notturne possono essere un segnale di tumore in fase avanzata, specie se accompagnate da perdita di peso, dolore addominale o cambiamenti nelle abitudini intestinali.
Se questi episodi diventano ricorrenti e si associano ad altri disturbi, è opportuno parlarne con il proprio medico.
Sensazione di svuotamento incompleto
Chris ha poi raccontato di avvertire spesso la sensazione di non essersi svuotato completamente dopo essere andato in bagno. Un sintomo difficile da spiegare, ma che lui descrive come un “fastidio persistente”.
Sempre secondo Bowel Cancer UK, qualsiasi cambiamento nelle abitudini intestinali va monitorato, soprattutto se persiste per più di tre settimane. Non si tratta solo di diarrea o stitichezza, ma anche di sensazioni anomale o discontinuità che non si risolvono.
Un altro segnale da non trascurare è la presenza di dolori addominali ricorrenti o un gonfiore che non sparisce nel tempo.
Bisogno improvviso e frequente di andare in bagno
Un altro segnale che Chris ha notato è stata la necessità improvvisa di correre in bagno, anche quando sembrava non esserci un motivo.
Questo è tra i sintomi possibili del tumore al colon, specie se associato a sensazioni di evacuazione incompleta. Questo può essere causato da un tumore che ostacola parzialmente il transito fecale, provocando una pressione interna che genera la sensazione urgente di dover defecare.
Presenza di sangue nelle feci
L’ultimo e più evidente sintomo è stato quello che Chris considera il più preoccupante: la presenza di sangue nelle feci.
Il sangue può apparire come strisce rosso vivo, provenienti dal retto, oppure essere scuro e simile a catrame, se proviene da tratti più alti del colon. Anche se in alcuni casi può derivare da emorroidi o piccole lacerazioni anali, la persistenza del sintomo richiede un controllo medico immediato.
“Non pensate che sia qualcosa di passeggero,” dice Chris nel suo video. “Parlatene con il medico, fate gli esami. Io l’ho fatto appena in tempo”.

Non è sempre tumore, ma è meglio controllare
È importante ricordare che avere uno o più di questi sintomi non significa necessariamente avere un tumore al colon. Tuttavia, sono segnali che non devono essere ignorati, soprattutto se persistono o si presentano insieme.
Secondo il Sistema Sanitario Nazionale italiano, la prevenzione passa anche da una diagnosi precoce. Per questo, è consigliato partecipare ai programmi di screening gratuiti, come il test del sangue occulto nelle feci, rivolto agli adulti tra i 50 e i 74 anni. Ma se si hanno sintomi, non bisogna aspettare l’età consigliata per farsi controllare.
Cancro al colon: i 10 sintomi
- Sangue nelle feci o sanguinamento rettale.
- Cambiamento delle abitudini intestinali (stitichezza, diarrea o alternanza).
- Dolore o crampi addominali persistenti.
- Sensazione di svuotamento incompleto dopo l’evacuazione.
- Feci più sottili del normale.
- Perdita di peso non spiegata.
- Stanchezza, debolezza o affaticamento.
- Anemia da carenza di ferro.
- Gonfiore o meteorismo addominale.
- Perdita di appetito o sensazione di pienezza precoce.
A cosa serve il colon?
Il colon, o intestino crasso, è l’ultimo tratto dell’apparato digerente e svolge funzioni essenziali. Assorbe acqua ed elettroliti dalle feci, trasformando il contenuto liquido proveniente dall’intestino tenue in materiale solido. Ospita miliardi di batteri benefici (microbiota intestinale) che fermentano le fibre non digerite, producendo acidi grassi a catena corta utili per l’energia delle cellule intestinali e per rafforzare il sistema immunitario. Sintetizza alcune vitamine (K e gruppo B) e contribuisce alla regolarità intestinale. Un colon sano è quindi fondamentale per idratazione, benessere immunitario e prevenzione di disturbi come stitichezza, diverticoli e tumori.
Lo sapevi che…?
- In Italia, ogni anno vengono diagnosticati oltre 43.700 nuovi casi di tumore del colon-retto (dati AIRTUM 2024).
- Si tratta del secondo tumore più frequente dopo quello al seno nelle donne e quello alla prostata negli uomini.
- I tassi di sopravvivenza superano il 90% se il tumore viene scoperto in fase iniziale.
- Il tumore al colon colpisce sempre più spesso anche under 50, una fascia d’età prima considerata “a basso rischio”.
- I sintomi possono essere subdoli e facilmente confusi con problemi gastrointestinali comuni.
FAQ – Domande frequenti
Qual è l’età più a rischio per il tumore al colon?
Generalmente sopra i 50 anni, ma casi sotto i 40 sono in aumento.
Il sangue nelle feci è sempre segno di tumore?
No, può essere legato a emorroidi o altre patologie. Ma va sempre controllato.
Il test del sangue occulto è affidabile?
Sì, è un primo screening utile. Se positivo, si procede con la colonscopia.
Posso avere il tumore senza dolore?
Sì, soprattutto nelle fasi iniziali. Ecco perché è importante riconoscere anche i segnali meno evidenti.
Cosa fare se ho uno dei sintomi descritti?
Rivolgiti al tuo medico di base. Potrà consigliarti gli esami più adatti.
Consiglio utile
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