Idroallergia, si può essere allergici all’acqua?

È possibile avere reazioni allergiche a contatto con l’acqua ma, è giusto dirlo subito, gli allergeni non sono le molecole d’acqua.

Infatto, spesso, ciò che riteniamo essere un’allergia all’acqua è invece un’allergia al freddo che viene attivata al contatto con l’acqua fredda, toccata o bevuta.

Gli altri casi di idroallergia sono collegati alle sostanze contenute nell’acqua: minerali, molecole organiche, microrganismi.

Queste allergie causate dal contatto con l’acqua causano disturbi più o meno gravi, dai disturbi della pelle (arrossamenti, orticaria, prurito…) alla perdita di coscienza (idrocuzione) che può causare persino l’annegamento.

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Due malattie rare, l’orticaria acquagenica (causata dall’acqua) e il prurito acquagenico sono talvolta assimilate alle idroallergie anche se la prima non è un’allergia. Le origini di queste due malattie sono poco conosciute ma si innescano a contatto con l’acqua.

L’orticaria acquagenica provoca un’eruzione cutanea pruriginosa accompagnata dal prurito. La seconda malattia, invece, crea sensazioni di formicolio, prurito e bruciore senza segni di danno nelle aree che entrano a contatto con l’acqua.

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