Granuloma da leccamento: cos’è, cause e diagnosi

Se il tuo cane lecca costantemente la stessa area della pelle, questa s’infiamma.

Il punto dolente è che non può guarire proprio perché il cane la lecca sempre. Ciò porta al prurito che spinge il cane a usare la lingua. Insomma, si tratta di un circolo vizioso e siamo di fronte al granuloma da leccamento.

Si tratta di una lesione alla pelle del cane causata da leccamento cronici. La condizione è anche definita Acral Lick Dermatite, in cui la parola ‘acral’ indica semplicemente la posizione del problema su un arto o su un’altra estremità.

La posizione più comune per un granuloma da leccamento è sugli arti anteriori, tra il gomito e le dita delle zampe.

I granulomi da leccamento cronico sono in genere ulcere che causano la perdita di pelo e l’ispessimento della pelle intorno alla lesione. I cani più colpiti sono quelli di taglia grande.

Le condizioni secondarie che possono derivare dal granuloma da leccamento sono infezioni batteriche, infezioni da lievito e foruncolosi. Ognuno di questi problemi secondari può peggiorare il prurito del cane e prolungare la sua durata.

LE CAUSE

Molti veterinari ritengono che il prurito inneschi la leccatura eccessiva. È anche possibile che una condizione dolorosa sia alla base della comparsa del prurito: un trauma alla gamba, una frattura, un disagio post-chirurgico, un osteoartrosi o una neuropatia periferica. Anche un’infezione batterica o fungina può causare la patologia, così come un’infestazione da acari della pelle.

A volte il leccamento incessante può avere una causa psicologica come il disturbo ossessivo-compulsivo canino (DOC). Il leccare persistente può innescare il rilascio di endorfine e così il cane ripete il comportamento per indursi una sensazione piacevole.

Altri fattori psicologici coinvolti nel leccamento ossessivo includono noia, stress e ansia da separazione.

È importante determinare la causa del leccamento in modo che possa essere trattata con successo.

DIAGNOSI

Il primo passo da compiere nella diagnosi del granuloma da leccamento è escludere potenziali malattie allergiche. Ad esempio, se il cane ha infezioni ricorrenti su pelle od orecchio o prurito in altre parti del corpo, è probabile che abbia una condizione allergica generalizzata (allergia a pulci, cibo o a qualcosa nell’ambiente).

Sono necessari numerosi test per confermare una diagnosi di granuloma da leccamento.

Questi includono raschiature della pelle per verificare la presenza di acari e colture cutanee per constatare la presenza di infezioni. E raramente, biopsie cutanee possono essere necessarie per escludere altri problemi patologici, come il cancro.

La maggior parte dei granulomi da leccamento comporta un’infezione batterica.

COME TRATTARE LA FERITA

Si possono usare una varietà di rimedi per accelerare la guarigione dei granulomi.

Alcune opzioni:

  • Miele di Manuka applicato sulla ferita tre o quattro volte al giorno;
  • L’acqua di Willard spruzzata sulla ferita da sei a otto volte al giorno;
  • Unguento a base di propoli d’api applicato due volte al giorno;
  • Gel fresco all’aloe vera applicato tre o quattro volte al giorno;
  • Impacco alla bustina di camomilla;
  • Oli essenziali: mescolare bene cinque gocce di olio di lavanda e cinque gocce di olio di mirra con un cucchiaino di olio di cocco. Applicare sulla ferita due o tre volte al giorno;

PREVENZIONE

Alcuni granulomi da leccamento possono svilupparsi molto rapidamente, nel giro di poche ore. Altri impiegano più tempo a comparire.

Se si può evitare, non attendere che ci sia un evidente danno alla pelle del cane prima di chiedere un consiglio al veterinario di fiducia.

Importante, infine, avere l’abitudine di passare le mani sopra il cane – specialmente lungo le zampe anteriori – per controllare la presenza di pelo umido.

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