Fisioterapia: quando serve e a chi affidarsi

La fisioterapia è una parte fondamentale del processo di guarigione e ogni anno migliaia di persone si affidano ai fisioterapisti per superare problemi dovuti a infortuni, interventi chirurgici o per risolvere problematiche legate alle cattive abitudini quotidiane.

In questi casi affidarsi ad un fisioterapista con certificazioni e competenze specifiche può fare la differenza nel percorso di riabilitazione e nella velocità di recupero. Scegliere un professionista serio e preparato non è indispensabile solo per la buona riuscita del trattamento ma anche per evitare ricadute o un peggioramento della propria condizione.

Perché affidarsi ad un fisioterapista?

Il fisioterapista è un professionista che nel corso del tempo continua a formarsi per offrire ai propri pazienti terapie e trattamenti aggiornati e sempre all’avanguardia.

A differenza, però, di quello che si può pensare il compito di un fisioterapista non si limita solo alla riabilitazione dopo infortuni o traumi ma opera anche in ambito preventivo per cercare di evitare l’insorgere di patologie che possono essere causate da abitudini scorrette.

Si può dunque dire che un fisioterapista si occupa in generale di:

  • prevenzione: individua abitudini potenzialmente nocive che potrebbero causare dolori e aiuta a correggerle.
  • cura: attraverso terapie e trattamenti specifici per il caso.
  • riabilitazione: ideando un programma che, nel minor tempo possibile, possa risolvere il problema e garantire il recupero motorio.

Se vivete nella provincia di Monza e Brianza e state cercando un fisioterapista potete  rivolgervi ad uno dei Centri Kinesis Sport sparsi su tutto il territorio. Presso i centri sono disponibili numerosi professionisti specializzati in diversi ambiti della fisioterapia che, lavorando in équipe, possono trovare il percorso terapeutico migliore per il vostro specifico caso.

Quando è necessaria la fisioterapia

Come abbiamo detto i fisioterapisti si occupano sia di prevenzione che di riabilitazione e quindi i campi di azione sono molto vasti e possono riguardare lesioni, malattie o patologie più gravi che possono aver causato anche gravi disabilità motorie. Questi solo alcuni degli ambiti nei quali un fisioterapista può agire:

  • Lesioni ai muscoli o ai legamenti.
  • Distorsioni, contusioni e lussazioni.
  • Problemi alle osse e alle articolazioni come artrite e artrosi.
  • Perdita di mobilità a causa di incidenti o infortuni che, in certi casi, possono aver causato anche paralisi parziali.

I vantaggi della fisioterapia

Spesso le persone si chiedono se sia davvero necessario rivolgersi ad un fisioterapista. In molti casi infatti si pensa più al costo dei trattamenti che ai reali benefici e vantaggi a lungo termine.

Rivolgersi ad un esperto di fisioterapia significa avere a disposizione un professionista in grado di valutare la sua situazione specifica e programmare, di conseguenza, un percorso su misura per le tue specifiche esigenze.

Durante la prima visita il fisioterapista viene a conoscenza della storia clinica del paziente per comprendere se ci possono essere cause specifiche.

In particolare la visita comprende:

  • valutazione dello stato di salute generale,
  • controllo ed esame della zona interessata dal dolore,
  • diagnosi o richiesta di esami più specifici (radiografia, ecografia, ecc) per comprendere meglio la situazione,
  • realizzazione di un piano di trattamento su misura con specifici esercizi ed obiettivi,
  • stima dei tempi di guarigione.

Come scegliere il fisioterapista

In questi paragrafi abbiamo visto come, in molti casi, affidarsi a questo esperto può essere la soluzione giusta per risolvere velocemente, e senza ricadute, problemi che coinvolgono il sistema muscolo scheletrico.

Ora la domanda sorge spontanea, come scegliere il fisioterapista giusto?

Prima di tutto puoi provare a rivolgerti al tuo medico di base che potrebbe conoscere qualche professionista in zona o puoi cercare tu stesso tramite una veloce ricerca online o il passaparola.

Una volta individuato, durante la prima visita, presta attenzione ad alcuni aspetti che sono importanti per valutare la persona che hai di fronte:

  • verifica della tua storia clinica alla ricerca di precedenti che possano spiegare il tuo stato attuale (anamnesi del paziente).
  • valutazione approfondita della tua condizione e della zona interessata dal dolore.
  • eventuali esami da effettuare per comprendere con maggiore precisione il problema.

In molti casi infatti prima di esprimere una diagnosi errata, un professionista, preferisce prescrivere esami specifici che possano dare una panoramica più dettagliata della lesione o del trauma.

Ultima cosa ma non meno importante: non abbiate paura di fare domande.

Lo scopo di una visita professionale con un fisioterapista è capire con precisione l’origine e le cause del problema per evitare che in futuro il problema si manifesti nuovamente.

Come detto, l’obiettivo della fisioterapia, non è solo quello di rimettervi in forma ma anche di trovare i giusti accorgimenti per prevenire la problematica quindi sfruttate questa occasione per chiarire ogni vostro dubbio.

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