Muore a 25 anni dopo aver toccato uno spinello: era contaminato

Quando un giorno fortunato diventa tragedia: muore a 25 anni per aver toccato un semplice spinello contaminato da fentanyl.

Michael Lordson, giovane padre di famiglia, è morto in pochi minuti dopo aver trovato uno spinello al lavoro. A ucciderlo, un avvelenamento accidentale da fentanyl, una delle droghe più letali al mondo.

Michael Lordson
Michael Lordson

Era convinto di aver trovato un piccolo colpo di fortuna. Il 5 maggio 2025, Michael Lordson, 25 anni, operaio della manutenzione in un casinò del Nevada, ha trovato uno spinello preconfezionato in un angolo della sala. Lo ha fotografato e ha inviato l’immagine alla fidanzata, scrivendole che era il suo “giorno fortunato”. Poche ore dopo, è crollato a terra e non si è più rialzato.

Il giovane è morto in soli tre minuti, stroncato da un’intossicazione da fentanyl, un oppioide sintetico fino a 50 volte più potente dell’eroina. Al momento del decesso non aveva con sé alcuna sostanza illegale: la tossicologia ha stabilito che si è trattato di un’esposizione accidentale.

Una morte assurda e improvvisa

Secondo la nonna adottiva Tamula Mercer, 65 anni, come riportato sul The Sun, che lo ha cresciuto da quando aveva due anni, Michael non faceva uso di droghe pesanti. “Fumava marijuana – lo facevamo insieme, perché qui è legale – ma odiava l’alcol e gli effetti che gli dava”, ha raccontato alla stampa locale. “È proprio per questo che non riesco a capacitarmi di come possa essere morto così”.

Michael era anche padre di due bambine di due e tre anni. Quel giorno, alle 10 del mattino, aveva inviato il messaggio alla compagna definendo lo spinello trovato come un segno di fortuna. Nessuno poteva immaginare che sarebbe stato il preludio a una tragedia.

Cos’è il fentanyl e perché è così pericoloso

Il fentanyl è un farmaco usato in ambito medico per trattare dolori intensi, spesso in contesti post-operatori o oncologici. Tuttavia, la sua diffusione illegale è diventata una delle principali cause di overdose nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti.

A differenza di altre droghe, il fentanyl è talmente potente che basta una quantità minima, anche solo toccata o inalata, per risultare letale. Secondo un documento del 2021 basato su rapporti di polizia, anche il semplice contatto con la pelle o l’inalazione accidentale della sostanza può portare all’assorbimento e quindi all’avvelenamento.

Toccarlo può bastare per morire

Non è ancora chiaro se Michael abbia fumato effettivamente lo spinello, ma la sua famiglia crede che il solo contatto possa essere stato fatale. “Tutto quello che devi fare è toccare qualcosa contaminato, poi ti tocchi la bocca, il naso o gli occhi e il gioco è fatto: può ucciderti”, ha dichiarato Tamula, visibilmente ancora sotto shock.

La donna ha anche raccontato di aver parlato con il sindaco della sua città: “Mi ha detto che se il fentanyl è nell’aria e lo respiri, può ucciderti”. Ha citato un caso di sequestro di droga dove gli agenti si sono dovuti allontanare di 200 metri mentre le squadre HAZMAT bonificavano l’edificio.

Un dolore che lascia il segno

Tamula, che ora vive a Bullhead City, ha avuto un infarto il 6 ottobre, a pochi mesi dalla morte del nipote, “a causa dello stress e del dolore immenso”, ha confessato. Da allora si è unita a diversi gruppi online che promuovono la consapevolezza sui rischi del fentanyl.

“La gente pensa che basti non drogarsi per stare al sicuro”, spiega. “Ma non è più così. Ora puoi toccare qualcosa in un negozio, respirare l’aria sbagliata o prendere in mano qualcosa trovato per strada… e morire”.

Un pericolo nascosto ovunque

Il caso di Michael è solo uno dei tantissimi che ogni giorno si registrano negli Stati Uniti. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), nel 2025 la media delle morti per overdose da fentanyl supera le 150 al giorno. Una vera e propria epidemia silenziosa.

La presenza del fentanyl è stata riscontrata anche in caramelle di Halloween, spingendo molti genitori a riconsiderare la partecipazione ai classici giri “dolcetto o scherzetto”. Un allarme che si estende ormai a pillole contraffatte, marijuana contaminata, polveri e superfici comuni.

Fentanyl: quello che devi sapere

Come si assume accidentalmente il fentanyl

  • Attraverso la pelle (soprattutto con contatto prolungato).
  • Inalazione (in ambienti contaminati).
  • Contaminazione crociata (tocchi qualcosa e poi ti tocchi naso, occhi o bocca).
  • Fumo o consumo inconsapevole di sostanze alterate.

Segni di intossicazione da fentanyl

  • Respiro rallentato o assente.
  • Perdita di coscienza.
  • Colorito bluastro della pelle.
  • Pupille molto ristrette.

Cosa fare in caso di sospetta overdose

  • Chiama immediatamente il 112.
  • Se disponibile, somministra naloxone (antidoto contro gli oppioidi).
  • Non lasciare sola la persona fino all’arrivo dei soccorsi.
  • Evita di toccare sostanze sospette senza protezione.

“Una tragedia evitabile”: la battaglia di una nonna

Tamula ora dedica il suo tempo a sensibilizzare le famiglie sui rischi del fentanyl. La sua missione è chiara: “Se posso salvare anche solo una vita, allora la morte di Michael non sarà stata vana”.

La sua voce si unisce a quella di migliaia di altri familiari devastati da perdite simili. Tutti accomunati da una realtà dura da accettare: il fentanyl può uccidere anche chi non fa uso di droghe, e spesso non c’è una seconda possibilità.

FAQ

Cos’è il fentanyl?
È un potente oppioide sintetico usato per trattare dolori gravi, spesso in ambito ospedaliero. Il suo uso illegale è in forte aumento.

È possibile morire solo toccando il fentanyl?
In casi estremi, sì. Anche il contatto o l’inalazione di piccole quantità può risultare letale.

Come posso proteggermi dal fentanyl?
Evita il contatto con sostanze sconosciute, usa guanti protettivi, e tieni in casa un kit di naloxone.

Cosa fare in caso di sospetta overdose?
Chiama subito il 112, somministra naloxone se disponibile e resta con la persona fino all’arrivo dei soccorsi.

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