È stato il 1° britannico ad avere il Covid-19, 26enne muore in un incidente

Uno studente di 26 anni, ritenuto il primo inglese ad avere contratto il coronavirus, è morto in seguito a un tragico incidente avvenuto all’Università del Galles.

Connor Reed è risutato positivo al Covid-19 all’inizio dell’anno quando si è ammalato mentre lavorava come insegnante a Wuhan, in Cina, condividendo sui social la sua esperienza.

Dopo essersi ripreso, il 26enne è tornato nel Regno Unito per frequentare la Bangor University dove ha studiato la lingua cinese.

La mamma di Connor, Hayley, come riportato su LadBible.com, ha confermato che il figlio è stato trovato morto nella sua residenza universitaria: «Mancherà moltissimo ai suoi fratelli, alla famiglia e agli amici. Aveva un sorriso meraviglioso, entusiasmo e amore per la vita – ha scritto la donna su Facebook – Siamo fortunati ad averti avuto nella nostra vita anche solo per brevissimo tempo. Riposa in pace».

Parlando al The Sun, Hayley – che vive a Brisbane, in Australia – ha detto che Connor ne aveva passate molte nell’ultimo anno: «Negli ultimi sei mesi ha sopportato molte difficoltà in Cina, contraendo il Covid-19 ed essendo rimasto confinato per oltre 20 settimane in condizioni rigorose. Ha sopportato più blocchi di chiunque altro abbiamo mai conosciuto: 16 settimane di lockdown a Wuhan, 2 settimane in Australia e altre 3 settimane nel Regno Unito».

LEGGI ANCHE: Covid-19, Francesco Totti positivo.

Connor aveva contratto il virus alla fine di novembre ma a quel tempo nessuno sapeva quale fosse quella misteriosa malattia. Quindi, con tutte le difficoltà relative al trattamento: «Non sapevo cosa fosse. I medici neanche. Il problema con il coronavirus è che stai meglio prima di peggiorare. Nella fase in cui era più simile all’influenza, mi sentivo come se fossi stato investito da un camion. È stato debilitante», ha raccontato il ragazzo.

Condividendo raccomandazioni alle persone nel Regno Unito quando il virus ha cominciato a diffondersi anche lì, il 26enne ha aggiunto: «Niente panico, aiutatevi a vicenda e non diventare egoisti di fronte alla crisi».

LEGGI ANCHE: La proposta dell’immunologa Viola: “Una settimana di lockdown al mese”

Articoli correlati