Covid-19, protegge più l’immunità naturale o il vaccino?

L’immunità naturale, acquisita dopo l’infezione da Sars-CoV-2, dura e protegge più dal Covid-19, anche rispetto alla variante Omicron, di quella indotta da vaccino.

Sono alcuni dei risultati emersi da una revisione di studi scientifici condotta da ricercatori italiani e pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Clinical Medicine.

Il team composto da 13 ricercatori di diversi centri di ricerca ed università italiane, ha analizzato 246 articoli scientifici in merito all’immunità naturale: la sua durata post Covid-19 e post-vaccinazione, i tipi di immunità (legata agli anticorpi e cellulare), la probabilità di reinfezione e le sue manifestazioni cliniche nei guariti, il ruolo dell’immunità ibrida, l’efficacia dell’immunità naturale e artificiale contro Omicron e l’incidenza degli effetti avversi dopo la vaccinazione in pazienti guariti rispetto a soggetti naïve al Covid-19.

Dall’analisi dei dati emerge che la stragrande maggioranza delle persone, dopo aver sofferto di Covid, sviluppa un’immunità naturale sia di tipo cellulo-mediato che umorale, che è efficace nel tempo e fornisce protezione sia contro la reinfezione che contro malattia grave. L’immunità indotta dal vaccino decade più velocemente dell’immunità naturale.

In generale, la gravità dei sintomi in caso di reinfezione è significativamente inferiore rispetto all’infezione primaria, con un grado di ospedalizzazione dello 0,06% e una mortalità estremamente bassa. Mentre il rischio di eventi avversi sistemici dopo la vaccinazione, nei guariti è circa il 50% in più rispetto a chi non ha contratto la malattia. La vaccinazione dei soggetti guariti, secondo gli autori, andrebbe quindi rivalutata in base al profilo immunitario, alla storia clinica del paziente e alle particolari condizioni di salute che ne aumentino la fragilità. Tuttavia, conclude lo studio, coordinato da Sara Diani, medico e docente all’Università Europea Jean Monnet di Padova, sono necessari altri studi che seguano l’evolversi dell’immunità nel corso del tempo.

LEGGI ANCHE: Covid-19, prevista una nuova ondata a novembre.

Articoli correlati