Covid, i nuovi sintomi: la lista da conoscere

L’ultima flash survey condotta sull’andamento delle varianti di Sars-CoV-2 in Italia rivela che la variante Eris, ribattezzata EG.5, continua a dominare la scena, con una prevalenza stimata al 52,1%. Questo dato segna un leggero aumento rispetto alla precedente indagine, evidenziando una persistente co-circolazione di ceppi virali ricombinanti appartenenti a XBB.

Variante XBB del coronavirus.
Variante XBB del coronavirus.

In Aumento la Presenza di Pirola: La Variante BA.2.86

Parallelamente, emerge una rapida crescita della variante d’interesse BA.2.86, nota come Pirola, che ha registrato una significativa ascesa dal 1,3% al 10,8%. Tale incremento è in linea con quanto osservato in diversi Paesi, evidenziando un trend di diffusione a livello globale. L’Istituto superiore di sanità sottolinea che, al momento, BA.2.86 non sembra associata a rischi aggiuntivi rispetto ad altri lignaggi del virus.


Sintomi Associati a Pirola BA.2: Uno Sguardo Approfondito

Uno studio del 2022 pubblicato su Nature ha analizzato gli antecedenti di Pirola BA.2, evidenziando una connessione con sintomi “simil-raffreddore” e “simil-influenzali”. La ricerca ha coinvolto oltre 1,5 milioni di adulti in Inghilterra e ha rivelato una positività alla correlazione con il naso che cola. Il professor Lawrence Young, virologo dell’Università di Warwick, afferma che questa variante presenta sintomi più simili a un raffreddore rispetto agli esordi della pandemia.


Sintomi Comuni di Pirola BA.2: Un Quadro Completo

Secondo il professor Young, il naso che cola rimane il sintomo più comune associato a Pirola, seguito da mal di testa. L’affaticamento o la mancanza di sonno sono ulteriori segni chiave, attribuiti alla “componente vascolare” di questo ceppo. Altri sintomi includono mal di gola, febbre e tosse persistente.


Segni Distintivi di Infezione da Pirola: Fece Uno Studio Nature

Uno studio Nature del 2022 condotto dall’Imperial College di Londra ha indicato la febbre come il sintomo più significativo per le varianti BA.1 e BA.2. Ulteriori ricerche hanno evidenziato che oltre il 50% delle persone infette da BA.2 ha riportato la presenza di febbre. Tuttavia, è importante notare che la tosse persistente, la tosse catarrosa, e i segni respiratori rimangono segni rilevanti associati alle infezioni da Covid, comprese le varianti.


Considerazioni Finali: Monitorare e Consultare un Professionista della Salute

In conclusione, il panorama delle varianti del Covid in Italia è in continua evoluzione. Monitorare attentamente i sintomi e consultare un professionista della salute per una valutazione accurata è fondamentale. La diffusione delle varianti sottolinea l’importanza della vigilanza e della comprensione dei sintomi per gestire efficacemente la salute pubblica.

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