Covid-19, c’è una nuova ipotesi sul paziente zero e l’origine della pandemia

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è determinata a identificare le origini della pandemia di Covid-19.

A pochi mesi dall’esito negativo di un’indagine condotta a Wuhan, l’OMS ha lanciato giovedì scorso, 12 agosto, un appello a tutti i Paesi affinché pubblichino “tutti i dati sul virus”, prendendo di mira in particolare la Cina, dove una fuga da un laboratorio Wuhan alla fine del 2019 resta una ipotesi.

Un appello alla buona volontà internazionale che è stato respinto già da Pechino, che ha escluso ogni nuova indagine sul proprio territorio sulle origini del Covid-19.

“Sosteniamo la ricerca scientifica”, ha affermato Ma Zhaoxu, viceministro degli Esteri, che ha aggiunto: “Siamo contrari alla politicizzazione della ricerca delle origini (…) e all’abbandono del rapporto congiunto ‘Cina-OMS'”.

Allo stesso tempo, il dottor Peter Embarek, scienziato danese che ha guidato la missione conoscitiva dell’OMS in Cina lo scorso inverno è ora più deciso sulle origini della pandemia.

In un’intervista al canale televisivo pubblico danese TV2, l’esperto ha ipotizzato che il virus possa essere stato trasportato “da un addetto di laboratorio durante un prelievo sul campo”.

“Un dipendente di un laboratorio contagiato sul campo durante il prelievo di campioni rientra in una delle ipotesi probabili. È qui che il virus passa direttamente dai pipistrelli all’uomo”, ha detto.

Il dottor Peter Embarek ha sottolineato anche un fatto preoccupante: “Il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie è stato spostato nel dicembre 2019 a soli 100 metri dal mercato del pesce. È interessante che il laboratorio si sia trasferito il 2 dicembre 2019. E’ il momento quando tutto è iniziato, e sai cosa, quando sposti un laboratorio, incasina tutto”.

“Devi anche spostare la raccolta dei virus, la raccolta dei campioni e altre raccolte da un luogo all’altro”, ha spiegato. “L’intera procedura è sempre un elemento dirompente nel flusso di lavoro quotidiano di un laboratorio, quindi a un certo punto sarà interessante guardare a questo momento e anche a questo laboratorio”.

Tuttavia, il ricercatore ha chiarito che si tratta solo di un’ipotesi, che dovrà essere confermata con dati più conclusivi.

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