Cosa mangiare a maggio: le fragole

Buone non solo per il palato, ma anche per la salute, dal mese di maggio arrivano sulle nostre tavole le fragole.

Mette tutti d’accordo perché piace sia a grandi che bambini. È davvero difficile, infatti, resistere davanti alle fragole. Le aspettiamo per tutto l’anno e finalmente è arrivato il momento tanto atteso per gustarle.

Inoltre, è bene ricordarlo, non sono soltanto buone, ma possiedono anche tante proprietà benefiche per il nostro organismo. Eccole.

Prima di tutto, le fragole sono un frutto povero di calorie e sicuramente adatto per chi sta seguendo una dieta: solo 33 kcal per 100 grammi. Sono costituite per il 95% da acqua e quindi stimolano l’attività di fegato e reni. Hanno un buon contenuto di carboidrati (per lo più zuccheri semplici, ossia fruttosio) e di fibra, sono povere di grassi e proteine.

Vengono considerate un frutto remineralizzante grazie alla presenza di ferro, sodio, zinco, rame, fluoro, potassio, calcio, selenio, fosforo, magnesio e manganese.

Contengono le vitamine B, K, E, e sono ricche al pari dei kiwi soprattutto di vitamina C. Sono, inoltre, dei veri e propri concentrati di antiossidanti e contengono una buona quantità di acido folico.

Nono solo. Tra i fitonutrienti presenti ci sono l’acido ellagico che diversi studi hanno confermato avere proprietà antitumorali, e le antocianine che stimolano la memoria, migliorano il metabolismo e mantengono sano il cuore.

Unica controindicazione: le fragole sono un frutto particolarmente allergizzante e quindi bisogna essere molto cauti nell’offrirle ai bambini. Meglio iniziare con piccole dosi e dopo l’anno di età.

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